Basket, colpo playoff della Dinamo

Il Banco batte Napoli in trasferta 72-78, al termine di un match soffertissimo

La Dinamo conquista un successo pesantissimo in chiave playoff, battendo Napoli in trasferta 72-78, al termine di un match soffertissimo, condotto per lunghi tratti ma mai chiuso. Kruslin è determinante nell’ultimo quarto con due triple pesantissime, nel finale Sassari più lucida e brava a portare a casa i due punti chiave per la corsa al 6° posto. 5 uomini in doppia cifra con 18 punti di Robinson. Adesso c’è Cremona in casa per certificare la conquista della post season.

La Dinamo per agguantare i playoff in maniera definitiva, Napoli per la salvezza dopo un grande girone di andata e tante vicissitudini. Al PalaBarbuto sfida numero 2 della storia in serie A, la prima la vinsero a Sassari i partenopei, gelando il PalaSerradimigni. Allora c’erano però Sacripanti, Pargo e coach Bucchi era all’esordio assoluto sulla panchina del Banco. Oggi il tecnico bolognese torna dove vinse una clamorosa Coppa Italia nel 2006 e dove detiene record societario di vittorie e partite contro la squadra di Buscaglia che ha Luca Vitali, Gudaitis e tanto bisogno di un successo per salvarsi.

Grande avvio della Dinamo che nonostante un ispiratissimo Rich (Kruslin in quintetto per limitarlo) difende aggressiva e apre il campo a micidiali contropiedi. Robinson è recuperato appieno e scalda le 4 ruote motrici, Sassari è lucida e concreta (4-10 al 4’) con Buscaglia costretto al time out. La Gevi esce bene e cercare di alzare il livello di aggressività ma quando il Banco corre è uno spettacolo, sono 6 i contropiedi nei primi 5’, 17 punti segnati con il flipper chiuso da Kruslin (7-17). Il playmaker di Nashville è incontenibile (8 punti con 4/4 e 2 assist), Uglietti ci va faccia a faccia per limitarlo, le seconde linee campane provano a ringhiare difensivamente e costruiscono un break di 11-2 con Zerini determinante. Sassari batte in testa in attacco, non trova la stessa fluidità al 10’ è avanti di 1 solo punto. (18-19)

Napoli la mette sull’agonismo, Gentile fa fatica a costruire, Bilan commette il 2° fallo ma il Banco riesce sempre a tenere la testa avanti (23-25). Lo step back del Professore con recupero e contropiede annesso, spinge Sassari che però ha problemi di falli (2 per Bilan – Bendzius – Diop e Robinson). Bucchi mette Treier da 5, Buscaglia deve fermare il match (23-32) contro uno straripante Logan. La Dinamo difende eccome, sporca tutte le linee di passaggio, collassa l’area e costringe Napoli a soli 25 punti in 16’, il parziale è 12-2 Sassari, Treier combatte e si guadagna i minuti, Napoli si aggrappa alle giocate di Rich e non vuole assolutamente mollare. La zona e la situazione falli complicano le cose, Bucchi prende un tecnico, la Gevi si avvicina nonostante l’11/19 ai liberi, quando il Banco sembra poter scappare succede sempre qualcosa di negativo. Al riposo è 37-43.

Robinson 12 punti con 5/6 dal campo, Rich 12 punti con 4/6, McDuffie 9 punti, Dinamo con 3/12 da 3 punti, Parks 0/4 dal campo

Uglietti va ancora su Robinson dopo l’intervallo, Burnell non fa canestro ma è preziosissimo difensivamente, Bendzius commette subito il 3° fallo, McDuffie ha tanto talento, la Dinamo deve soffrire perché non riesce a fare canestro. La lacrima di Rich costringe Bucchi al time out (47-48 al 25’). La partita sale di livello, Napoli adesso ci crede, Sassari risponde colpo su colpo ma è troppo discontinua e va a folate. Bilan commette il 3° fallo contro un indiavolato McDuffie che è l’hombre del partido partenopeo. (58-59 al 30’ con la Dinamo che ha 4/18 da 3 punti)

Napoli vuole costruire il break, la Dinamo soffre le pene dell’inferno ma resiste a McDuffie che è il migliore in assoluto in campo, 3 liberi di Diop in un momento chiave e le successive triple di Kruslin regalano un minibreak al Banco. (62-70 al 34’). Zerini e Uglietti sono l’anima della Gevi, la difesa di Sassari tiene nonostante le occasioni perse, Bilan disegna il cameo del + 8 a 2’33” dalla fine (64-72). I padroni di casa sbattono contro il muro di Bucchi, la Dinamo entra nell’ultimo minuto con 5 punti di vantaggio che diventano 6 con il libero di Diop, ma McDuffie è l’ultimo ad arrendersi creando la bomba del -3 (71-74 a 34”). Uglietti stoppa Robinson, Kruslin spende il fallo su Luca Vitali. Sul secondo libero sbagliato a 11” dalla fine c’è fallo su Bendzius a rimbalzo. Il lituano è glaciale e firma il 72-76. Finisce 72-78 con Sassari che porta a casa un successo meritato per quanto fatto nei 40’.

MVP Kruslin è determinante difensivamente e mette le due triple decisive che spezzano l’incontro nell’ultimo quarto.

25 Aprile 2022