Villasimius: omicidio di Zanda: avrebbe confessato il vicino di casa

carabinieri hanno arrestato un allevatore di 73 anni compaesano e confinante di Salvatore Zanda. Avrebbe già confessato quale autore dell’omicidio ed è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di San Vito e dai militari del Reparto operativo del Comando provinciale di Cagliari. Tra i due continui atriti, pare siano legati a sconfinamenti di cavalli, motivi apparentemente futili che stavno diventando motivo d’odio e astio tra i due. Tanto da trasformare il vicino di Zanda un assassino.

Due giorni di interrogatori, sono stati ascoltati tante persone e testimoni del rapporto che Zanda aveva con i vicini o con i compaesani. I carabinieri hanno interrogato tre persone e sottoposto loro alla prova dello stub per verificare se qualcuna di loro avesse utilizzato armi da fuoco. Saranno gli esperti del Ris a eseguire gli accertamenti in laboratorio. Dunque tre compaesani della vittima sono stati messi sotto torchio dalle forze dell’ordine che hanno cercato di capire quale sia stato il movente dell’omicidio. La prima ricostruzione è terribiel: è stato un vero agguato.