Ultimatum primarie Pd: salta fuori Mario Bruno. Sfida con la Barracciu?

Ore 19:00 di oggi scade il termine ultimo per presentare la candidature alle primarie del Pd per le prossime regionali. C’è un nome, per chi è dell’ambiente forse non è una sorpresa. Non è una sparata tantomeno una decisione improvvisata presa dopo il no definitivo di Renato Soru. Era pronto sin dall’inizio. Sono mesi che riunisce direzioni cittadine provinciali, che dialoga con i gruppi del partito in tutta l’isola. Sono mesi di fuoco dove cerca di capire quale può essere la risposta e il consenso cittadino, e tutte le risposte che cercava forse le ha ottenute. Non è ufficiale, tantomeno confermato dallo stesso, ma alla nostra domanda non si è trincerato dietro false dichiarazioni ed ha risposto chiaramente: ” Se il consenso risponde alle aspettative, ci sono possibilità, staremo a vedere”. Non possiamo costruire un si da questa dichiarazione ma la situazione politica in soldoni è questa. Senza Renato Soru una candidata che piace è la Barracciu. Ma ci sono due valutazioni da fare: cosa vuole l’apparato del partito e cosa voglioni i cittadini. A quanto ci è parso capire, qualche perplessità in fase di valutazione arriva dall’apparato che deve ancora fare quadrato sullo scenario, dunque le posizioni di tutti sono ancora abbastanza aperte su più fronti; mentre il consenso cittadino pare ci sia tutto e questo è un grande vantaggio per il vicepresidente del consiglio regionale che vuole fare ” avanti tutta”. Certo è che la sua non sarà una cavalcata senza meta. Se Mario Bruno, questo il nome del candidato, decide di tentare il colpaccio, sarà una lotta senza esclusione di colpi.

8 Agosto 2013