Taglio pagamenti Asl a laboratori privati, Tedde: “altra tegola sui cittadini”

"Si tratta – spiega il vicecapogruppo di Forza Italia in consiglio regionale - di tariffe ferme dal 1998 che, ove dovessero essere ulteriormente ridotte renderebbero insostenibile economicamente quella parte del servizio privato che sopperisce a carenze pubbliche".

“E’ un’altra tegola che poi rischia di finire sulla testa dei cittadini”. Così Marco Tedde, vicecapogruppo di Forza Italia, esprime forte preoccupazione per la riduzione delle tariffe pagate dalle ASL a laboratori e studi privati, come imposto dal Ministero della Salute. “Si tratta – spiega Tedde- di tariffe ferme dal 1998 che, ove dovessero essere ulteriormente ridotte renderebbero insostenibile economicamente quella parte del servizio privato che sopperisce a carenze pubbliche. Poiché tali costi sarebbero comunque pagati dai cittadini o direttamente o per via di un incremento generale della spesa sanitaria pubblica, occorre scongiurare gli effetti di un provvedimento che, peraltro, avrebbero l’ulteriore effetto di incidere sull’occupazione, per via delle inevitabili conseguenze negativa che sarebbero patite dagli studi convenzionati”.

6 Ottobre 2014