Sequestrati tutti gli animali del Circo Martin: è la prima volta in Italia

Il circo, che a luglio arrivò anche ad Alghero, era ormai da tempo al centro delle polemiche per maltrattamenti

In molti ricorderanno il Circo Martin, attività circense che dal 4 al 14 luglio soggiornò ad Alghero. In molti ricorderanno, oltretutto, che in quei dieci giorni di permanenza nella città il suddetto circo attirò l’attenzione di molti curiosi: per la presenza degli animali, ma soprattutto per come gli animali in questione venivano trattati.

In una nota, la Lav – Lega Antivivisezione, da tempo impegnata in questa battaglia – fa sapere che per la prima volta in Italia sono stati sequestrati tutti gli animali di un circo. E’ quanto disposto dalla Procura della Repubblica di Tempio Pausania (Olbia), per gli animali del Circo Martin, i cui titolari sono indagati del reato di maltrattamento animale. Il provvedimento è stato firmato dal Gip e confermato dal Tribunale del Riesame.

L’associazione animalista precisa: «Il Circo Martin detiene diversi animali di specie esotiche, le cui condizioni di detenzione hanno evidenziato forti criticità per il rispetto dell’etologia degli animali coinvolti. Siamo molto soddisfatti della decisione della Magistratura e stiamo già lavorando per trasferire gli animali, la cui custodia giudiziaria ci è stata affidata, in strutture già individuate, idonee a garantire loro una vita dignitosa».

Non è la prima volta che l’attività in questione si trova a fronteggiare problemi del genere: lo scorso 3 marzo a Domusnovas, infatti, gli agenti del Corpo Forestale avevano posto sotto sequestro un orso bruno, un elefante, una tigre e due ippopotami, ravvisando presunti maltrattamenti oltre che alcune violazioni delle norme di sicurezza. Il gip di Cagliari, un mese dopo, non aveva convalidato il provvedimento sollevando dubbi sulla fondatezza delle accuse mosse.

«Ci domandiamo – conclude la Lav – come sia possibile che nessuna Asl abbia mai rilevato nessun problema agli animali, nei controlli effettuati in occasione del rilascio dei permessi per l’attendamento».

 

Ignazio Caruso, 24 Settembre 2014