Sanità, Forza Italia replica al M5S

"Un intervento surreale e sgradevole al tempo stesso, probabilmente dovuto alla necessità dei grillini di testimoniare la loro esistenza"

“Ancora una volta dobbiamo purtroppo constatare che il M5S non ha ancora capito che con le invettive non si contribuisce a realizzare il bene comune. Oggi leggiamo lo scivolone dei pentastellati sulla sanità algherese. Un intervento surreale e sgradevole al tempo stesso, probabilmente dovuto alla necessità dei grillini di testimoniare la loro esistenza”. Così in una nota il gruppo consiliare di Forza Italia in risposta al recente comunicato scritto da alcuni pentastellati algheresi, gli ex consiglieri Porcu e Ferrara e le attuali esponenti consiliari Alivesi e Di Maio.

“Il fatto che per migliorare la sanità algherese chiedano le dimissioni del consigliere regionale di FI Marco Tedde, peraltro entrato nella massima assise regionale a luglio, la dice lunga su questo modo di fare politica lontano dall’impegno per la nostra comunità. Noi di Forza Italia riteniamo che sul tema della sanità non ci siano vincoli di partito o di schieramento. E pertanto rappresentiamo con obiettività le criticità della sanità algherese, che peraltro risalgono al precedente governo regionale di centrosinistra”.

“Ma siamo abituati a governare guardando avanti, mettendo in campo la ferma volontà di migliorare i servizi sanitari del territorio. E peraltro non siamo i soli. Sabato scorso gli altri partiti algheresi di maggioranza presenti e il sindaco stesso hanno certificato che dobbiamo lavorare tutti assieme affrontando i problemi della sanità e proponendo soluzioni. Vogliamo contribuire a migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini. E ci sarebbe piaciuto se anche i grillini presenti sabato mattina nel piazzale dell’Ospedale Marino avessero avuto la capacità di contribuire facendo proposte per sciogliere i nodi del presidio ospedaliero”.

“Detto questo – concludono i forzisti – anche oggi invitiamo il M5S a mettere in campo il loro senso di responsabilità che ancora non riesce ad emergere, e a confrontarsi con noi e con la nostra comunità utilizzando argomenti più consoni e arricchendo il dibattito politico senza svillaneggiare la politica cittadina”.

17 Ottobre 2022