Rugby, Amatori sconfitta in trasferta

E’ finita 38-17 la partita che ha visto l’Amatori Rugby Alghero giocare sul campo della Pro Recco. L’incontro, giocatosi in anticipo, è valido per la sesta giornata del campionato nazionale di Serie A.

L’Alghero non è riuscita nemmeno in questa gara a guadagnare nulla per la sua classifica e torna a casa senza incrementare i suoi 5 punti. La partita che l’ha opposta oggi alla Pro Recco è terminata con il punteggio di 38-17 per i liguri che, grazie ai 5 punti presi, salgono a quota 18, in attesa delle altre partite di domani. Numerose assenze sul versante catalano, compresi Sciacca e Calabrò che non sono riusciti a recuperare dai vari infortuni, non hanno certo aiutato la formazione algherese a centrare un successo che poteva servire molto ai fini della classifica ma anche dello stato d’animo.

A guidare la squadra in campo da martedì, giorno delle dimissioni di Steve Bortolussi, c’è il pilone argentino Poloni, uomo di esperienza e di grande carisma, oggi autore di due mete nonostante sia uno dei più anziani in rosa. Menzione merita anche la prestazione del tongano Tongia. La cronaca racconta che l’Alghero ha giocato bene nei primi 40 minuti trovando per prima i punti sul tabellino. Già al 10’ Micheli ne segna 3 su piazzato. Rispondono i padroni di casa allo stesso modo con Roden per il 3-3.

Ma al 17’ arriva la prima meta di giornata a firma di Poloni e la trasformazione di Micheli per il sorpasso sul 3-10. Ma i liguri inseriscono la marcia e siglano tre mete, tutte trasformate che chiudono il primo tempo sul 24-10. Nella ripresa l’Alghero non riesce ad arginare i padroni di casa ma soprattutto a mettere insieme le idee e subisce altre due mete al 10’ e al 20’. Sarà però Poloni a trovare ancora la forza e l’esperienza per andare in meta e consegnare altri 7 punti, insieme a Micheli che ha trasformato, alla squadra catalana, accorciando così le distanze sul 38-17. Sarà l’ultima azione degna di nota. La partita si è chiusa con la vittoria della Pro Recco.

Nella foto: immagine d’archivio

30 Novembre 2019