Ribaltata in Appello l’assoluzione: nove anni per due giovani a Sassari per stupro di gruppo

Svolta giudiziaria nel capoluogo turritano. La Corte d’Appello di Sassari ha capovolto la sentenza di primo grado, pronunciando la condanna a nove anni di reclusione ciascuno per due imputati, di 22 e 25 anni, precedentemente prosciolti dall’accusa di violenza sessuale di gruppo.

I giudici di secondo grado hanno accolto le istanze dell’accusa, ritenendo i due giovani responsabili dell’aggressione. I fatti risalgono alla notte tra il 9 e il 10 settembre 2021, quando, stando alla ricostruzione accusatoria, gli imputati avrebbero approfittato delle precarie condizioni psicofisiche di una loro conoscente ventenne, rese vulnerabili dall’assunzione di alcol, per compiere atti sessuali, nonostante il chiaro dissenso della vittima. L’episodio si è consumato all’interno di un’abitazione nel centro storico cittadino.

Il verdetto odierno giunge dopo che il Tribunale di Sassari aveva in precedenza decretato l’assoluzione per entrambi gli accusati. Una decisione che aveva disatteso le richieste del Pubblico Ministero, che aveva sollecitato una pena detentiva di otto anni.

Per il più giovane dei condannati, la vicenda giudiziaria ha comportato anche una precedente pena a un anno e sei mesi per un reato correlato alla detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio: durante le indagini, era stato infatti rinvenuto in suo possesso un ingente quantitativo di marijuana, pari a un chilo e 340 grammi.