“Questa strada non s’ha da fare”

L'opinione di Gianni Cherchi, segretario cittadino UPC

Don Rodrigo è tornato e, dopo essersi iscritto al Movimento 5 Stelle, è stato nominato Ministro. Per coerenza con il suo passato Manzoniano ha sguinzagliato i suoi “Bravi” funzionari del Ministero ed ha sentenziato, perentorio ed inflessibile: “La quattro corsie Sassari-Alghero non s’ha da fare, nè domani nè mai”. Questa notizia è calata come il classico fulmine a ciel sereno, in un territorio già penalizzato da altre “magnifiche sorti e progressive” come l’aeroporto, i trasporti marittimi e ferroviari, gli ospedali e chi ne ha più ne metta; nonostante le rassicuranti parole di alcuni giorni orsono dell’On. Paola Deiana, Pentastellata locale che annunciava garrula: “dopo fitte e proficue
trattative con il Governo, ho salvato i 150 milioni per la Sassari-Alghero “.

Mi ricorda il Generale Badoglio che dall’Etiopia annunciava:” oggi…alla testa delle truppe vittoriose sono entrato in
Addis Abeba “. Sappiamo tutti come è andata a finire. Mi auguro fortemente che, questa ultima perla della quattro corsie da ridurre a due, sia una bufala, un nuova commedia del teatro dell’assurdo, recitata malamente da governanti improvvisati, capaci soltanto di dire NO a tutto. Se invece, come temo, la notizia fosse vera e le motivazioni addotte dal Ministero fossero giuste, se ne dovrebbe dedurre che i vari Governi Regionali di Destra e di Sinistra, succedutisi negli ultimi 15 anni, l’ANAS e fior di progettisti, si sarebbero clamorosamente sbagliati ed hanno sperperato un fiume di denaro per una strada irrealizzabile ed illegale.

Credo proprio che non sia così, per cui se questi “incapaci”, dovessero insistere nella loro assurda tesi, sarebbe opportuno che tutte le Forze Politiche Sarde, all’unisono e come un sol uomo, facciano fronte comune e li seppelliscano con un sonoro “VAFFA….”. Infine auspico che i Parlamentari Sardi non si comportino come Don Abbondio e facciano sentire tutta la loro indignazione e pretendano, urlando a gran voce, che: “quella strada s’ha da fare e subito”.

18 Novembre 2018