Premio Alghero Donna, i ringraziamenti di Neria De Giovanni

Lettera dell'organizzatrice della manifestazione, tornata in città dopo otto anni

Il Premio Alghero Donna 2018 è stata un’edizione emozionante che rimarrà nella mia memoria e nel mio cuore.

Sento di dover ringraziare tutte le amiche e tutti gli amici che con tanto calore hanno assistito alla cerimonia di premiazione che è ritornata nel nostro Civico Teatro. Ma soprattutto vorrei dire un grazie grande grande all’Amministrazione Comunale di Alghero con il suo sindaco, Mario Bruno e  alla Fondazione Alghero, con il presidente Massimo Cadeddu, che con il loro patrocinio e contributo hanno reso possibile questo rientro del Premio dopo 8 anni di assenza dalla città di cui porta il nome.

E poi grazie al lavoro solerte e solidale del Comitato Organizzatore con Gabriella Esposito, assessora alla cultura della città di Alghero, Giusy Piccone Consigliera comunale, la Commissione Pari opportunità di Alghero con la sua presidente Speranza Piredda.

I colleghi giornalisti della carta stampata, on line, radio televisivi, sono stati attivissimi media parters affinché la notizia del Premio Alghero donna 2018  arrivasse veramente a tutti.

E che dire delle premiate? Altissimo spessore culturale  e professionale, una Sardegna che rappresenta sempre di più il top della comunicazione della letteratura anche a livello nazionale. Pertanto Grazie a Vanessa Roggeri premio Alghero donna 2018 nella sezione prosa con i romanzo “La cercatrice di corallo” (Rizzoli); a Marella Giovannelli vincitrice della sez. Poesia con “L’età del cuore” (Youcanprint) e a Gi.U.Li.A giornaliste della Sardegna, rappresentate sul palco da Susi Ronchi, coordinatrice regionale, da Caterina De Roberto dell’Unione sarda di Olbia e da Erika Pirina, vicepresidente dell’Ordine dei Giornalisti della Sardegna.

Il Premio Alghero donna 2018 è stato assegnato in Teatro addobbato con la celebre perizia ed arte di arredo floreale del nostro Tonino Serra che ha voluto omaggiare, a fine serata, anche un enorme bouchet di rose Kelly a tutte le donne sul palco, compresa …me!

Il Premio: una collana di corallo, scelta secondo la personalità di ogni premiata,  delle botteghe artigiane cittadine:  De Filippi, La corallina e Placidi rappresentanti con orgoglio del marchio di qualità del corallo di Alghero e le targhe istituzionali splendidamente realizzate dalla storica ditta Lobrano. Grazie anche al lavoro puntuale e preciso della tipografia Peana, all’accoglienza del Quarter Sayal e del Ristorante Mao de Pla.

Un grazie anche all’Umanitaria diretta da Alessandra Sento e alla Compagnia Teatro d’Inverno di Salvatore Ligios che di buon grado hanno spostato di un giorno la loro programmazione per il Premio Alghero donna.

Ma non posso dimenticare nei ringraziamenti i due splendidi cori con cui abbiamo voluto aprire e chiudere la manifestazione: il coro Matilde Salvador, intitolato ad una grande artista catalana, diretto dal maestro Paolo Carta, che ha interpretato tre brai della Grande guerra ricordando il coraggio e il lavoro di tante donne in quei tristi anni; il Coro Voches ‘e  Ammentos di Galtellì diretto dal maestro Pietro Marrone ed accompagnato dal Presidente Giovanni Vacca, che hanno interpreto in chiusura Il Padre Nostro di Grazia Deledda musicato per la prima volta, un sonetto di Bernardo Zizi dedicato alla mamma premio Mastru e ammentos 2018 e uno sonetto di Montanaru dedicato alla Sposa, armonizzato dal maestro Pietro Marrone dedicato a tutte le donne che devono essere rispettate ed amate non certo uccise!

Al teatro anche Fiorella Ferruzzi, Premio Alghero Donna sezione Poesia del 2006, e tantissime amiche ed amici delle associazioni, Fidapa, sezione di Alghero presidente Maria Antonietta Fois,  la Rete delle Donne, l’Unicef con l’infaticabile Silvana Pinna, Marisa Castellini, presidente dell’Università delle Tre Età di Alghero,  Carmina Conte presidente del Coordinamento 3 che riunisce donne di tutti gli schieramenti politici; Rosalba Crillissi in rappresentanza della Commissione Pari Opportunità regionale che ha concesso il suo patrocinio gratuito all’evento come il Gremio dei sardi di Roma rappresentato dal suo Presidente Antonio Maria Masia, membro della Giuria del Premio.

La Giuria che presiedo è formata da Alessandra Bonanni, responsabile eventi Culturali MultiOlistica di Roma, Antonio Casu,  Presidente Cenacolo di Tommaso Moro e direttore della Biblioteca della Camera dei Deputati,Mirella Maffi Presidente del Comitato Italiano del Prix Femme d’Europe; erano presenti in teatro oltre ad Antonio Maria Masia che ha letto la motivazione per Marella Giovannelli, anche Massimo Milza, coordinatore eventi dell’Associazione Salpare, già capo della sala stampa di palazzo Chigi per la motivazione alle giornaliste di Gi.U.Li.A e Giuditta Sireus direttrice artistica del Club Jane Austen della Sardegna che ha letto la motivazione per Vanessa Ruggeri.

Insomma questo Premio Alghero donna 2018 è ritornato accolto e riconosciuto come veramente è : il premio per tutte le donne, che porta con orgoglio nel mondo il nome della nostra città e della nostra terra.

Neria De Giovanni

2 Febbraio 2019