Perde la testa e tenta di speronare i carabinieri, arrestata

43enne di Carbonia stressata dalle errate manovre al parcheggio danneggia più autovetture e alla fine se la prende anche con la macchina di servizio dei carabinieri

Lo stress gioca brutti scherzi e lo stress da guida pericolosa può fare danni irreversibili. E’ quello che è successo ad Emanuela Carta, una signora 43enne di Carbonia che ha passato e fatto passare una nottata alquanto movimentata ad alcuni automobilisti e ad una pattuglia dei carabinieri. Il dramma umano si sviluppa, come spesso succede al gentil sesso, durante una manovra errata per tentare di uscire da un parcheggio. La donna prende male le distanza e colpisce una delle auto che le impedivano il movimento, centra in pieno l’autovettura procurando alcuni danni, ma al posto di fermarsi prosegue incurante del danneggiamento. A questo punto delle persone che erano presenti sul posto hanno cercato di spiegare alla provetta automobilista che quello di non avvertire il proprietario non è affatto un bel gesto. Da qui nasce un’accesa discussione finita con offese, paroloni e schiaffi da parte dell’accompagnatore della donna.
Dal dramma si passa alla tragedia quando Emanuela Carta risale in auto e nel tentativo di ritrovare la via di casa prende in pieno un’altra autovettura. Nel frattempo arriva la pattuglia dei carabinieri e, ormai in pieno trans agonistico, la signora Carta tenta di speronare anche il veicolo degli uomini dell’Arma. La storia è finita con l’arresto per danneggiamento, minacce, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Insomma una giornata di pura follia.

redazione, 24 Settembre 2014