Patrimonio marittimo da salvaguardare

Il Programma Integrato di Valorizzazione del patrimonio marittimo costiero della Sardegna, approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore della Difesa dell’Ambiente, Andrea Biancareddu è stato presentato dall’esponente dell’esecutivo regionale nel corso di una conferenza stampa. Il progetto prevede un dettagliato programma di valorizzazione di quindici aree di conservazione costiera di proprietà regionale dove sono presenti fari, semafori, torri costiere, immobili e infrastrutture, al fine di provvedere all’elaborazione di un programma dettagliato per la loro valorizzazione.

La delibera stanzia a tale scopo un milione 280 mila euro per il triennio 2013-2015 e da mandato alla Conservatoria delle coste di garantire l’attività di coordinamento e monitoraggio del programma in tutte le sue fasi, curando anche gli eventuali procedimenti ad evidenza pubblica per l’affidamento in concessione degli immobili. Il documento è stato predisposto dalla Conservatoria delle coste in applicazione della deliberazione della Giunta regionale n. 52/3. Per la preparazione del documento finale del Programma Integrato di Valorizzazione del patrimonio marittimo costiero della Sardegna, il gruppo di lavoro interno alla Conservatoria delle coste, coadiuvato da collaborazioni esterne di figure accademiche e professionali, si è confrontato sull’impostazione del lavoro inerente la costruzione degli scenari futuri di valorizzazione di fari, stazioni semaforiche e vedette con i principali portatori di interesse al fine di pervenire ad una configurazione condivisa e partecipata sulla base di una metodologia ispirata dalla pianificazione strategica, “disciplina che addestra all’impiego di metodi mirati a migliorare la razionalità delle decisioni (o delle azioni) nella gestione sistematica ed integrata degli affari pubblici”.

“Il programma di valorizzazione approvato dalla Giunta consentirà di restituire al nostro paesaggio siti suggestivi ormai in disuso e permetterà di accrescere notevolmente le potenzialità turistiche delle nostre coste”, ha spiegato l’assessore Biancareddu.

31 Maggio 2013