L’autopsia di Salis: ucciso con dieci bastonate

L’autopsia ha rivelato come è morto Agostino Salis, noto ad Alghero come l’Americano. 10 bastonate in testa e al petto. Lo ha stabilito l’autopsia eseguita oggi dal medico legale Salvatore Lorenzoni su incarico del sostituto procuratore di Sassari Gianni Caria. Ha partecipato anche l’avvocato Giuseppe Conti, difensore di Antonio Soddu, uno dei due giovani algheresi arrestati ieri con l’accusa di concorso in omicidio. Anche l’arma del delitto è stata ritrovata: è uno strumento usato da Soddu, l’allevatore ventiseienne, che teneva nella sua macchina.

Dopo l’omicidio il giovane aveva gettato l’arma nelle acque del porto di Alghero. Sono stati i sommozzatori , dopo l’ordinanza emessa dalla procura, a recuperarla seguendo le indicazioni fornite dallo stesso Soddu. Il giovane in data odierna, comparirà nel carcere di Bancali davanti al gip Maria Teresa Lupinu, assistito dagli avvocati Giuseppe Conti e Stefano Carboni, per l’interrogatorio di garanzia. Con lui ieri era stato arrestato anche un altro ragazzo, Dimitri Alessandro Iacono, algherese di 22 anni, disoccupato , difeso dall’avvocato Elias Vacca , che si é sempre proclamato innocente. Sarebbe stato Soddu a colpire con violenza Salis.