Giornata mondiale contro la violenza sulle donne

“Nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne, sono tante le iniziative che mirano alla sensibilizzazione. Risulta di fondamentale importanza porre in essere azioni positive che favoriscano non solo la conoscenza del fenomeno, ma altresì l’emersione ed il contrasto del fenomeno stesso”. E’ quanto sostiene la responsabile Territoriale dell’UGL Sassari delle pari opportunità, Piera Bitti, assieme all’Avv. Alessandra Maria Delrio per la quale, “la violenza sulle donne e’ una vera e propria violazione dei diritti civili; la violenza e’ tale in tutte le sue forme fisica, sessuale, psicologica, economica, di coercizione o riduzione della libertà, sia in contesto familiare che extrafamiliare, sia in forma di stalking”. Per la sindacalista, inoltre, “gli strumenti principali, utili a raggiungere questi obiettivi, sono sicuramente i seminari sul tema, ma un ruolo fondamentale e’ rappresentato dall’interconnessione tra gli attori locali; interconnessione che favorisce la mappatura ed il monitoraggio del fenomeno, affinché le tante vittime possano non sentirsi sole e trovare il coraggio di denunciare ciò che viene spesso ritenuto “normale”, soprattutto in ambito familiare.

Il percorso da affrontare e’ lungo e laborioso, in quanto – conclude la leader UGL Sassari, Bitti – è di fondamentale importanza cambiare la cultura per fermare la violenza ed in questo percorso non bisogna dimenticare che spesso, come dice Johann Wolfgang von Goethe, Chi è nell’errore compensa con la violenza ciò che gli manca in verità e forza”. Inoltre, saranno distribuite su tutto il territorio nazionale delle cartoline da sottoscrivere per chiedere ai Presidenti di Camera e Senato l’immediata ratifica della Convenzione di Istanbul che ha tra i suoi obiettivi la prevenzione della violenza contro le donne, la protezione delle vittime, l’efficacia delle sanzioni e delle pene e l’eliminazione delle discriminazioni. “Con questa campagna – ha spiegato la responsabile del Dipartimento della Famiglia, Politiche dei diritti e delle Pari opportunità dell’Ugl, Piera Bitti -, vogliamo sensibilizzare e diffondere non solo i principi della parità di genere ma una vera cultura del rispetto, che troppo spesso viene a mancare, con conseguenze talvolta drammatiche.

26 Novembre 2012