Festa a Respublica, Tedde: “Dove sono le autorizzazioni?”

Oggi nell'ex Caserma una festa con i giovani africani ospiti al Vel Marì. L'ex sindaco solleva dubbi sulla presenza di autorizzazioni

Respublica, il centro sociale autogestito nel cuore di Alghero, organizza oggi una serata di festa e di condivisione con i giovani africani ospiti in città nel centro di accoglienza del Vel Marì. Provenienti dal Mali, Gambia, Senegal, Nigeria e altri paesi, i ragazzi si trovano ad Alghero in attesa di ottenere il permesso di soggiorno. Questo quanto si legge nella descrizione dell’evento su Facebook: Respublica ospita molte iniziative tese a favorire la socializzazione e l’integrazione di questi giovani con la città, tra queste il gruppo “Afrikalghero”, che si riunisce ogni settimana (il venerdì alle 18.30) per insegnare l’italiano in modo informale, ma anche per imparare a conoscersi reciprocamente e allargare i rispettivi orizzonti. Per domenica prossima, Afrikalghero propone un incontro allargato a tutta la città, a tutte le persone interessate a conoscere da vicino questa realtà, al di là dei pregiudizi e delle paure. E lo farà nella forma della festa, che è il momento nel quale tradizionalmente si abbattono le barriere sociali, per vivere autentici momenti di condivisione all’interno di una comunità. Si potranno ascoltare i giovani raccontare la loro cultura, anche attraverso documenti video. Saranno presentati alcuni piatti tradizionali, preparati per l’occasione. E infine si ballerà insieme con la musica selezionata in modo da rappresentare i diversi paesi e i diversi generi, da quelli più strettamente tradizionali, all’hip hop e altri urban genres. Questa iniziativa è totalmente autofinanziata, come tutte le attività di Respublica. Tolte le spese, tutto il ricavato andrà a costituire un fondo di solidarietà per eventuali emergenze e situazioni di difficoltà.

La polemica. La festa Afrikalghero porta il consigliere regionale di Forza Italia, ed ex sindaco, Marco Tedde a sollevare nuovi dubbi. “Respublica, centro sociale autogestito che occupa abusivamente l’ex caserma dei Carabinieri con la complicità dell’amministrazione algherese, organizza una festa con musica, danze, cibo e immagini dell’Africa – scrive in un post sul social network Tedde – Ho seri dubbi che questa ennesima manifestazione abbia le necessarie autorizzazioni. Ed è profondamente ingiusto che solo coloro che organizzano eventi stando all’interno delle regole subiscano controlli. O che le mamme che avevano occupato il Bellavista siano state trattate in modo diverso -anche se giusto- rispetto agli occupanti la ex caserma dei Carabinieri. Aspettiamo che le autorità intervengano una volta per tutte per eliminare questa situazione di scempio conclamato del diritto e di affronto al buon senso e alla pazienza dei cittadini algheresi che rispettano le regole”.

15 Novembre 2015