Consorzio Turistico Riviera del Corallo: presentato il programma di mandato

In occasione della prima assemblea, svoltasi nei giorni scorsi, a meno di un mese dalla sua elezione, il presidente Di Gangi insieme al Consiglio direttivo hanno presentato ai consorziati il programma di mandato

Il Consorzio Turistico Riviera del Corallo, dopo sette anni caratterizzati dalla dinamica presidenza di Stefano Visconti e dopo il rinnovo della propria dirigenza con l’elezione del  nuovo direttivo che guiderà le attività consortili  per il triennio 2018 – 202,  ha presentato il proprio programma di mandato. Il nuovo presidente Marco Di Gangi insieme alla vice presidente Elisa Fonnesu e ai consiglieri Bianca e Roma Bradi, Elena Carboni, Romina Pischedda, Sandro Delias, Francesco Mortello e Marco Montalto, fin dall’indomani della loro  nomina si sono attivati per  incontrare i principali interlocutori territoriali e verificare con gli stessi la possibilità di definire tutte le azioni comuni, utili per lo sviluppo delle politiche turistiche, tese principalmente a rilanciare la destinazione Alghero e l’economia locale.

Nell’agenda degli incontri già svolti da evidenziare quello con il presidente e il direttore della Fondazione Alghero, ai quali i dirigenti del Consorzio hanno offerto la più ampia disponibilità a cooperare alla definizione di progetti di marketing territoriale e alle  azioni condivise,  tese a ridare alla città e al suo territorio la necessaria visibilità nelle aree di provenienza dei flussi turistici, senza disdegnare i nuovi mercati che guardano con interesse all’isola. È stato, inoltre proposto alla Fondazione uno scambio reciproco di partecipazioni: quella del Consorzio alla Fondazione come partner privato e quella della Fondazione al Consorzio, al fine di  creare comunità di intenti,  maggiore coesione e condivisione degli obiettivi strategici.

Si è inoltre incontrato il Prof. Uzzau, amministratore unico della Porto Conte ricerche e si è in attesa di poter incontrare a breve i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, della So.ge.a.al, del Parco di Porto Conte, dell’Università, e degli altri stakeholder locali e territoriali.

In occasione della prima assemblea, svoltasi nei giorni scorsi, a meno di un mese dalla sua elezione, il presidente Di Gangi insieme al Consiglio direttivo hanno presentato ai consorziati il programma di mandato: un piano che individua le linee strategiche cui lavorare in questo triennio e le principali   azioni che si intendono porre in atto per concorrere con gli altri attori   ad un forte rilancio turistico del nostro territorio.

Per dare maggiore efficacia all’azione consortile e coinvolgere il maggior numero di consorziati, si sono costituite  sei commissioni di lavoro che, con specifiche competenze, affiancheranno il direttivo nel perseguimento delle finalità statutarie. Tra i principali obiettivi interni al Consorzio si evidenziano quelli finalizzati a consolidare e rafforzare la base consortile, a sviluppare un sistema di raccolta ed elaborazione dei dati relativi ai flussi turistici, a migliorare la presenza del consorzio sul web e sui social media e   a creare opportunità formative e di aggiornamento dei consorziati e dei loro collaboratori.

Tra gli obiettivi prioritari da conseguire congiuntamente, con la regia dell’Amministrazione Comunale, il necessario supporto della Fondazione Alghero insieme agli altri  attori locali coinvolti,  si evidenziano:

  • definire e consolidare, nel rispetto dei ruoli spettanti ad ogni soggetto, la “governance” del sistema turistico anche mediante la costituzione di un organismo consultivo permanente: la Consulta per il Turismo,
  • sostenere lo sviluppo e l’innovazione delle imprese turistiche;
  • coinvolgere il comparto nella predisposizione e valutazione degli strumenti di pianificazione locali: PUC, PUL, o nell’adozioni di regolamenti o di altri atti che possano, anche indirettamente, incidere sulle imprese della filiera turistica e sull’immagine turistica della città.

Inoltre, per dare nuovo impulso all’economia turistica cittadina che, a vario titolo,  coinvolge un numero crescente di imprese e di cittadini, grazie anche allo sviluppo del comparto extra alberghiero, è stata sottolineata l’indispensabile esigenza che  l’Amministrazione Comunale,  la Fondazione, il Consorzio e gli altri player locali  condividano una strategia comune e ne sostengano ciascuno per la parte che gli compete le specifiche azioni, riservando ad ogni attore il ruolo che istituzionalmente gli appartiene.

Il Consorzio ritiene che, in ossequio alla legge che la regola, una significativa parte degli introiti della imposta di soggiorno venga destinata direttamente a sostegno del turismo e delle imprese operanti nel settore. La disponibilità di specifiche risorse consentirebbe così di:

  • definire e sviluppare un piano di marketing territoriale. La mancanza di precise e finalizzate azioni di marketing turistico territoriale e l’esigenza di recuperare il terreno e il tempo persi impone, infatti,  l’adozione di un progetto teso alla valorizzazione della «Destinazione Alghero» che miri  a definire una efficace politica di promozione e commercializzazione del prodotto turistico algherese, le azioni attraverso le quali pianificare, programmare e realizzare il calendario degli eventi e definire le azioni attraverso le quali attuare la promozione della città nei vari mercati.
  •  promuovere una nuova qualità della città e del suo territorio;
  • valorizzare adeguatamente gli attrattori del territorio tesi a destagionalizzare i flussi turistici.
  • garantire un flusso di informazioni indirizzate agli operatori per poter amplificare tempestivamente quanto viene realizzato o pubblicizzato dalla mano pubblica avente un interesse turistico;
  • realizzare il materiale funzionale alle effettive esigenze dei turisti per diffonderlo non solo attraverso il punto informazioni del comune ma anche presso le strutture ricettive e servizi;
  • facilitare, infine, l’emersione di tutte le attività legate all’accoglienza esercitate fuori dai parametri di legge.
  • riconoscere vantaggi fiscali (su imposte e tasse locali) per le imprese ricettive e per i pubblici esercizi che garantissero l’apertura nei mesi autunnali e invernali.
24 Novembre 2018