Comune di Alghero e Consorzio industriale insieme per lo sviluppo

Pieno accordo col presidente Taula nelle Commissioni Attività produttive e Bilancio

Il futuro di Alghero come polo di riferimento per lo sviluppo sostenibile e innovativo collegato alle produzioni immateriali è stato al centro dell’audizione del presidente del Consorzio industriale provinciale di Sassari, Pasquale Taula, conclusa nei giorni scorsi davanti alle Commissioni Attività produttive e Bilancio del Comune di Alghero, presiedute da Marina Millanta e Giusy Piccone, alla presenza dell’assessora allo Sviluppo economico e Attività produttive Ornella Piras. Accompagnato dai consiglieri d’amministrazione Mario Podda e Claudio Pecorari, Taula ha illustrato le attività svolte dal Consorzio negli ultimi cinque anni che hanno portato, tra gli altri risultati, a scegliere Alghero come sede di LITEhouse, l’avveniristico polo per l’innovazione destinato a fare della zona industriale di San Marco un punto di riferimento per la bioedilizia e lo sviluppo sostenibile. Proprio la realizzazione di LITEhouse è uno dei quattro progetti finanziati dal Ministero dello Sviluppo economico su cui si è fondata l’azione amministrativa del Consorzio fin dal suo insediamento, oltre quattro anni fa.

«Abbiamo ricordato alla Commissione quanto sia importante per Alghero ospitare una struttura in grado di agevolare il processo di ricerca e sviluppo delle piccole e medie imprese locali, attraverso l’interazione con laboratori di ricerca universitari e start-up industriali, per favorire l’innovazione valorizzando le competenze territoriali – ha spiegato Taula -. Per raggiungere questi risultati, però, serve la partecipazione di tutti, compresa la fondamentale spinta della comunità algherese». Grazie a LITEhouse sarà possibile offrire al territorio una serie di servizi quali la certificazione di prodotti innovativi, l’attività di supporto alla formazione continua e la promozione commerciale di nuove iniziative in ambito industriale, minimizzare i costi di gestione e start-up delle aziende e fornire un’interfaccia efficace per la raccolta di finanziamenti su scala nazionale ed europea».

Un progetto, insomma, che avrà la capacità di trasformare profondamente l’area di San Marco e rendere protagonista Alghero anche a livello internazionale, secondo le presidenti delle Commissioni consiliari Millanta e Piccone: «Con il progetto LITEhouse del Consorzio industriale a San Marco e altre iniziative analoghe di sviluppo e inclusione Alghero può candidarsi come Città dell’innovazione sociale. Dobbiamo scommettere su un futuro in cui al turismo, settore trainante del nord Sardegna, vengano affiancate altre risorse tra cui l’industria: non certo quella pesante, superata dalla storia, ma una nuova, più “smart”, che punti su idee e innovazione. Il prossimo passo da compiere è ora quello di informare e coinvolgere la comunità su un nuovo modello che contribuisca a sostenere lo sviluppo della città e dell’intero territorio». Tutti i consiglieri hanno espresso il loro apprezzamento per il lavoro svolto in questi anni dal Consorzio a favore dell’area vasta, evidenziando la necessità che il Cda continui in questa opera di modernizzazione sia all’interno dell’Ente, sia verso il sistema delle imprese.

21 Dicembre 2018