Alghero, l’assessore Cocco: “impegno per la lingua concreto”

L'assessore alla Cultura e Turismo città di Alghero: "nessun finanziamento destinato a progetti approvati in materia di tutela dell'Algherese è stato revocato".

“Ci tengo a sgombrare subito il campo dalle notizie false: nessun finanziamento destinato a progetti approvati in materia di tutela dell’Algherese è stato revocato. Insieme agli uffici dell’Assessorato alla Cultura abbiamo vigilato sui finanziamenti ricevuti e sui progressi dei progetti, restando costantemente in contatto tanto con gli enti beneficiari quanto con gli uffici della Regione. Proprio gli uffici RAS, nel continuo dialogo intercorso fra funzionari in fase di rendiconto, hanno garantito la possibilità per Alghero di ottenere nel 2023 le somme stanziate per i due progetti non ancora completati, anche in virtù della specificità linguistica catalana.  I progetti in questione riguardano il corso di lingua algherese da realizzare con l’Istitut d’Estudis Catalans e la riedizione del dizionario Sanna da portare avanti insieme alla Consulta Civica per le Politiche Linguistiche”. Così in una nota Alessandro Cocco, assessore alla Cultura e Turismo città di Alghero, in riferimento alle recenti dichiarazioni degli esponenti dell’UdC.

“Oltre che rieditare il “Sanna”, in accordo con la Consulta Civica per le Politiche Linguistiche, abbiamo scelto di aggiornarlo proprio con il prezioso lavoro svolto dalle associazioni della Consulta attraverso il gruppo di lavoro per la normativizzazione de la llengua. I tempi necessari per aggiornare il dizionario – ed evitare di sprecare i fondi attraverso la ristampa di un documento superato – hanno ovviamente fatto slittare al 2023 la realizzazione del progetto. Nel frattempo potremo anche intervenire per dare maggiore capacità di azione alla Consulta stessa, superando alcuni limiti previsti dallo statuto in materia di operatività e spesa”.

“Per quanto riguarda le certificazioni della conoscenza del Catalano di Alghero, livello C1, sono già in corso le attività necessarie per provvedere alla consegna delle stesse ai partecipanti che hanno superato le prove nel più breve tempo possibile. Insomma: nessun finanziamento è andato perso. L’impegno sulla valorizzazione della lingua algherese è concreto e costante, attraverso un dialogo con il mondo delle associazioni e le istituzioni. Ovviamente non posso che dirmi rammaricato e un po’ stupito che una forza di maggioranza, se tale si ritiene, senta il bisogno di depositare un’interrogazione consiliare e darne notizia a mezzo stampa prima di consultare gli uffici competenti o contattare l’assessore di riferimento. Ritengo che il gruppo consiliare dell’UdC, evidentemente male informato da chi ha portato la voce pur essendo scollegato da questa realtà amministrativa, avrebbe potuto evitare questo scivolone pubblico. Gli uffici, il dirigente ed io restiamo come sempre a disposizione per chiarimenti e approfondimenti, ricordando a tutti che le porte dell’Assessorato sono sempre aperte”.

25 Febbraio 2023