Agricoltura, via libera sub condizione a bando indennità compensativa 2015

Il bando è finanziato, per quest’anno, con un importo complessivo pari a 40 milioni di euro.

La Giunta regionale, riunita ieri sera in sessione straordinaria e presieduta dal vicepresidente Raffaele Paci, ha approvato su proposta dell’assessore dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi, la delibera che autorizza gli uffici di via Pessagno a far partire il bando, ‘sub condizione’ nell’annualità 2015, per la presentazione delle domande sulla Misura 13 “Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici”, Sottomisure 13.1 e 13.2 del Programma di sviluppo rurale 2014/2020. Il bando è finanziato, per quest’anno, con un importo complessivo pari a 40 milioni di euro, di cui 19,2 milioni di fondi FEASR, 14,56 milioni di fondi statali e 6,24 regionali. Le domande vanno presentate entro il prossimo 15 giugno.

“Si tratta di un bando molto atteso dal mondo agricolo che, visti i ritardi maturati a Bruxelles nell’approvazione del PSR, ci ha spinto a far partire ‘sub condizione’ questo intervento sull’Indennità compensativa, in attesa del via libero definitivo della Commissione europea, che pensiamo possa arrivare presto, dopo le continue e lunghe interlocuzioni in cui sono stati impegnati in questi mesi gli uffici dell’assessorato con quelli europei”. Lo ha spiegato l’assessore Falchi, che ha poi aggiunto: “La ‘sub condizione’ è una modalità operativa già proposta in queste settimane da altre Regioni come Sicilia, Emilia Romagna e Toscana”.

La Misura 13 è un intervento per le aziende agricole che compensa lo svantaggio derivante dalla collocazione geografica montana o più semplicemente svantaggiata. Nel primo caso interessa 64 dei 377 Comuni sardi (55 completamente delimitati e 9 parzialmente), ossia il 22% della superficie territoriale della regione. Nel secondo caso 270 comuni (264 totalmente delimitati e 6 parzialmente), con il 67% della superficie territoriale della Sardegna interessata.

Redazione, 4 Giugno 2015