Accorpamento Soprintendenze, Tedde (FI): “Renzi prosegue desertificazione istituzionale Nord Sardegna”

Marco Tedde, vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, denuncia il proseguo della “desertificazione istituzionale della Sardegna centro settentrionale, fra l’indifferenza ed il silenzio colpevole di Pigliaru e delle Istituzioni che dovrebbero tutelare il territorio”

“Avanza la desertificazione istituzionale della Sardegna centro settentrionale, fra l’indifferenza ed il silenzio colpevole di Pigliaru e delle Istituzioni che dovrebbero tutelare il territorio”. La denuncia è di Marco Tedde, vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale. “Oggi – sottolinea Tedde- tocca alla Soprintendenza di Sassari e Nuoro, che viene soppressa da Renzi e accorpata alla sede di Cagliari, dopo un tentativo andato a vuoto fatto nel 2008 da Rutelli. Con una differenza sostanziale: allora le Istituzioni, e soprattutto i Sindaci di Sassari e Alghero, non rimasero a guardare ma protestarono con veemenza. A Cagliari verrà trasferito anche il Polo Museale, con svuotamento di funzioni quali quelle di manutenzione delle opere e di ricerca scientifica, ed il Nucleo regionale dei Carabinieri per la tutela del patrimonio che era allocato nel Centro di restauro di Li Punti”.

“Tutto – prosegue il forzista- sarà trasferito a Cagliari, che fa la parte del leone, e sovrintenderà anche agli Archivi di Stato e alle biblioteche universitarie. Insomma, un ulteriore schiaffo di Renzi in nome di una millantata riduzione di spesa che si traduce in impoverimento del territorio e che porterà a Cagliari numerosissime pratiche che i Comuni e le Province debbono sottoporre alla competenza della Soprintendenza. Funzionari, dirigenti ed amministratori pubblici saranno costretti a recarsi nel capo di sotto per ricevere o fornire informazioni e chiarimenti circa qualsiasi intervento che preveda il coinvolgimento degli uffici ministeriali”.

“Forti disagi, quindi, e allungamento dei tempi con contraccolpi sull’efficacia dell’azione amministrativa e decisionale degli Enti del Nord Sardegna, sul cui territorio si concentra la maggior parte del patrimonio architettonico e storico-archeologico della nostra Regione. Auspichiamo un rapido e deciso intervento di Pigliaru a difesa della Sardegna centro settentrionale, magari con il coinvolgimento della sottosegretaria Barracciu. Non è possibile accettare che continui ad occuparsi a tempo pieno di poltrone e commissariamenti di enti quando la Sardegna è sotto lo schiaffo del Governo Renzi e rischia di essere definitivamente trasformata in un grigio deserto istituzionale, sociale ed economico” – conclude l’ex sindaco di Alghero.

2 Dicembre 2014