“Si avvia il percorso per passare dalla retorica alla dialettica dell’insularità”

Il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta la seduta odierna del Consiglio Regionale nella quale è stata approvata la Risoluzione che impegna il Presidente e la Giunta Regionale a nominare un team di esperti che dovrà fungere da supporto alla Giunta e alla Commissione competente per riempire di contenuti il novellato art. 119 della Costituzione che riconosce gli svantaggi derivanti dall'insularità.

“Da oggi si avvia il percorso per passare dalla retorica alla dialettica dell’insularità”. Così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta la seduta odierna del Consiglio Regionale nella quale è stata approvata la Risoluzione che impegna il Presidente e la Giunta Regionale a nominare un team di esperti nelle materie del diritto costituzionale, politiche comunitarie ed economiche, che dovrà fungere da supporto alla Giunta e alla Commissione competente per riempire di contenuti il novellato art. 119 della Costituzione che riconosce gli svantaggi derivanti dall’insularità.

L’organismo tecnico dovrà segnalare al  Governo nazionale nuove regole da proporre alla Commissione Europea per consentire alla Sardegna di superare gli svantaggi senza correre il rischio di incorrere in procedure di infrazione per aiuti di stato. “Accogliamo con soddisfazione la decisione del Consiglio di accogliere due emendamenti del Gruppo di F.I. (primo firmatario Tedde) che richiamano nel corpo della Risoluzione anche la Risoluzione proposta dall’On. Cicu che per prima  nel 2016 segnalava alla Commissione Europea  la necessità di intervenire per superare il divario insulare -commenta Tedde-.”

In  applicazione di questa Risoluzione è stata prevista la proposta dello Sportello delle isole che a Bruxelles dovrà coordinare e analizzare le tematiche connesse alle regioni insulari. “Ora occorre a gran velocità lavorare per riempire di contenuti l’involucro costituzionale del principio di insularità, che dovrà aiutare la Sardegna a proiettarsi verso un futuro di crescita e prosperità, aiutando le famiglie e le imprese a godere di pari condizioni rispetto alle altre regioni, non solo nei trasporti e nei collegamenti,  e ad attrarre nuove imprese sul nostro territorio. Ma occorre abbandonare la retorica e passare ad una stringente dialettica dell’insularità fra esperti, forze politiche e Bruxelles” -chiude Tedde.

12 Ottobre 2022