Un altro centro massaggi “a luci rosse”

Due denunce e il centro chiuso con i sigilli. Un centro massaggi, l'ennesimo a Cagliari che inrealtà era un locale a luci rosse.

Un altro centro massaggi orientale svuotato di quelle che non erano certo massaggiatrici. Un altro centro che non forniva prestazioni come da cartellino ma che invece offriva dolci passatempi di carattere sessuale. Un altro luogo smascherato dagli agenti della Squadra mobile di Cagliari.

Massaggi a luci rosse e nuovo centro estetico cinese che è stato chiuso in pochi minuto e che ha portato alla denuncia di due donne. Ieri mattina gli agenti coordinati dal dirigente Leo Testa, hanno messo i sigilli all’istituto di via Cimarosa. Dopo una serie di indagini e appostamenti i poliziotti hanno accertato che nel centro, accanto ai massaggi tradizionali, venivano anche effettuate prestazioni sessuali. Il cliente pagava un sovrapprezzo di 70 euro per i massaggi a luci rosse. Come per i precedenti centri estetici sequestrati, ai frequentatori veniva data una tessera fedeltà per ottenere sconti sulle future prestazioni.

Durante il blitz alcuni agenti in borghese si sono finti clienti e hanno dunque documentato l’attività fornita dalle ragazze. Alle massaggiatrici, oltre al compenso, veniva riconosciuto un altro profitto a seconda del tipo di massaggio a luci rosse effettuato. La titolare del centro e l’affituario, entrambe cinesi, sono state denunciate.

Redazione, 14 Gennaio 2014