«Sostegno a generazione famiglia, no al gender nelle scuole e matrimoni gay»

L'opinione di Marcello Orrù, Vicepresidente Commissione Sanità e Politiche sociali del Consiglio Regionale della Sardegna

Manifesto pieno sostegno e apprezzamento nei confronti di Generazione Famiglia, il movimento lanciato nei giorni scorsi a Roma da Filippo Savarese portavoce nazionale di Manif pour Tous e da altre autorevoli personalità della società civile come il giornalista e scrittore Marcello Veneziani, il direttore del quotidiano La Croce Mario Adinolfi , la scrittrice Costanza Miriano e alti ma sopratutto un movimento che nasce dal basso per volontà delle migliaia di famiglie e dei tantissimi cittadini che lo scorso 20 giugno a Roma hanno partecipato alla grande manifestazione di Piazza San Giovanni a Roma contro l’educazione al gender e a favore della famiglia naturale.

Esprimo grande apprezzamento verso questi cittadini per le loro battaglie: devono essere ringraziati per la battaglia che stanno conducendo in tutta Italia a favore della libertà di espressione, a favore della priorità educativa delle famiglie, e contro la legge Cirinnà che punta al riconoscimento delle unioni omossessuali per arrivare all’educazione di bambini da parte di coppie di persone dello stesso sesso.

Spero che tante famiglie anche in Sardegna aderiscano alla giornata di protesta indetta da Generazione Famiglia per il prossimo 4 dicembre, astenendosi dal mandare i figli a scuola per quella giornata al fine di richiamare l’attenzione su un principio che ritengo fondamentale: l’educazione sessuale, affettiva e morale viene prima di tutto dalla famiglia. Ed è per questo che vanno fermati i progetti legislativi, riforma della scuola e legge Cirinnà in primis, che mirano a diffondere la pericolosa l’educazione gender già introdotta in tante scuole italiane e a riconoscere il matrimonio omosessuale. Il governo Renzi porta avanti il più imponente attacco alla famiglia naturale che sia stato mai sferrato: è un tentativo che grazie all’impegno civile e alla partecipazione attiva di migliaia di famiglie e cittadini verrà disinnescato.

A Generazione Famiglia e ai suoi promotori va il mio pieno sostegno e incoraggiamento. Nasce un nuovo e grande movimento di popolo che si schiera dalla parte giusta: a favore dei diritti naturali della famiglia e dei nascituri ad avere un padre e una madre e contro chi vuole distruggere la famiglia con leggi inaccettabili e vergognose.

Marcello Orrù, 20 Ottobre 2015