Sassari, pregiudicato napoletano denunciato per truffa aggravata

Gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Sassari, a conclusione di articolate indagini, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Sassari, D.L. cl. 1963, un pregiudicato originario e residente nella provincia di Napoli, nei confronti del quale sono emersi indizi di colpevolezza per i reati di truffa aggravata e commercio di prodotti industriali con segni falsi.

Una mattina del mese di febbraio 2010, l’uomo si era presentato presso una nota gioielleria di Sassari presso la quale aveva offerto una massiccia catena in oro bianco chiedendo di permutarla in controvalore con altrettanti oggetti preziosi (catene, collane e bracciali) in vendita presso la gioielleria. L’esperto commerciante aveva ispezionato il monile che era stato sottoposto ad alcuni accertamenti di controllo superati positivamente. A quel punto veniva perfezionata la permuta per un controvalore di circa euro 1000,00. Solo alcuni mesi dopo, il monile veniva sottoposto ad approfondita analisi tecnica a cura di un laboratorio specializzato della Toscana che ha fornito il responso negativo per la ricerca di metalli nobili (oro ed argento).

All’esito di accurati accertamenti eseguiti anche nella città di Napoli, gli agenti della Squadra Mobile sassarese sono riusciti ad identificare l’autore della truffa nei confronti del quale sono in corso ulteriori indagini. Sono infatti numerosi gli episodi verificatisi in ambito nazionale e sono in corso indagini anche in collaborazione con altre Squadre Mobili per risalire ed identificare altre persone coinvolte, responsabili di quella che si ha motivo di ritenere, una organizzazione di falsari ben collaudata.

16 Aprile 2013