“Uno scorcio culinario e vitivinicolo nel territorio di Alghero”

Prosegue la rassegna “La cultura delle tradizioni enogastronomiche fra sapere e ricerca”, il percorso in dieci tappe proposto dalle aziende agrituristiche algheresi Sa Mandra e Barbagia, lungo il quale poter scoprire e riscoprire sapori e saperi della migliore tradizione rurale del nostro territorio.

Durante la serata inaugurale di venerdì scorso, dedicata al vino e all’olio, Annamaria Delitala dell’azienda Ledà d’Ittiri ha introdotto i partecipanti alla degustazione dell’olio, evidenziando come l’ottenimento di un prodotto di qualità richieda modalità di coltivazione, raccolta e conservazione accurate, e spiegando come cogliere le differenze tra oli provenienti da diverse varietà di cultivar (carolea e bosana, nello specifico) attraverso l’olfatto e il gusto. I vini dell’azienda algherese hanno poi accompagnato il menù de Sa Mandra: in apertura, con aperitivo e antipasto, il delicato Vermentino di Sardegna Doc Vi Marì del 2012, quindi l’Igt Isola dei Nuraghi Cagnulari Cigala del 2011, fruttato ed avvolgente, per i primi piatti e infine l’intenso Igt Isola dei Nuraghi rosso Margallò del 2010, pieno e vellutato al palato,un riuscito “mix” di vitigni Merlot, Sangiovese, Cagnulari e Cabernet franc, per la carne saporita del porcetto allo spiedo.

Il secondo appuntamento è per venerdì 26 aprile, alle 19.30, a Sa Mandra. La serata “Uno scorcio culinario e vitivinicolo nel territorio di Alghero” condotta in collaborazione con la Società agricola Rigàtteri, cantina in Alghero, avrà come protagonista il vino. L’azienda, nata negli anni ’30, si è specializzata nella produzione di vini di alta qualità e nello sceglierne i nomi i fratelli Rigàtteri hanno voluto richiamare la storia della famiglia e del territorio. I due Vermentino sono dedicati alle donne: alla bisnonna Ardelia, che con coraggio lasciò il suo paese per accompagnare il marito in un’avventura quasi pionieristica, mentre Yiòs è dedicato alla madre, e ne celebra la forza e l’amore. Il Cagnulari Graffiante, di grande spessore e struttura, ricorda la determinazione e la tenacia paterne, e il Cannonau Mirau invita a “guardare” le meraviglie del territorio algherese. I vini Rigàtteri accompagneranno la cena tipica di Sa Mandra, che sarà preceduta da un momento laboratoriale nel quale saranno illustrate le attività legate alla vite e al vino nelle quattro stagioni, le caratteristiche benefiche del vino rosso e si parlerà di un nostro prodotto strettamente legato al vino, troppo spesso sottovalutato e le cui ampie possibilità di recupero e riutilizzo rendono molto prezioso: il sughero. Per maggiori informazioni sul menù e per la necessaria prenotazione si può chiamare direttamente l’azienda Sa Mandra ai numeri 079999150 e 3332447521. Il costo a persona è di quaranta euro, tutto compreso.

22 Aprile 2013