Piras (Ncd): «Il consigliere Bamonti non gode di buona memoria»

Emiliano Piras chiarisce a Bamonti il senso del precedente intervento del gruppo NCD.

La risposta scomposta del consigliere Bamonti (LEGGI), oltre a sottolineare la sua totale insipienza politica, dimostra che il consigliere Bamonti non gode di buona memoria. Si erge a pseudo difensore del sindaco senza comprendere neppure il senso del nostro garbato intervento, che voleva essere uno stimolo affinché ci si rendesse conto della necessità di reperire maggiori risorse da destinare ai servizi sociali in questo drammatico momento socio economico; e allo stesso tempo “incalzare” l’amministrazione regionale sulle politiche per la creazione di sviluppo e occupazione, fattori utili per far invertire la tendenza della necessità di assistenza: così le è più comprensibile consigliere Bamonti ?E’ evidente che il consigliere Bamonti vive  nel suo profondo letargo politico, infatti, il consiglio comunale attende con ansia di sentire le sue proposte e il suo contributo in termini d’idee, per la risoluzione dei problemi che a suo dire sono frutto delle amministrazioni precedenti; a tal riguardo ricordo al consigliere Bamonti l’impegno profuso dall’UDC nel governo di questa città per oltre dieci anni.

Per far capire meglio al “consigliere abbagliato”, ribadiamo e comprendiamo le difficoltà in cui si trova ad operare l’Assessore Ansini nella gestione di un settore in difficoltà come quello dei servizi sociali , con evidenti scarse risorse, rispetto alle esigenze del territorio. L’auspicio è che il consigliere Bamonti, prima di scrivere, o di far scrivere al suo ghost writer, impari a leggere il senso compiuto dei comunicati stampa , e magari con grande senso di responsabilità politica raccolga l’invito rivoltogli di aiutare il settore dei servizi sociali, soprattutto attraverso il reperimento di risorse aggiuntive dalla regione Sardegna e dal presidente Pigliaru, cosicché, per esempio, si arrivi al risultato che non ci sia più bisogno di “occupare” a fini abitativi edifici pubblici da parte di famiglie in difficoltà; oppure, che forse le viene meglio, continui ad obbedir tacendo!

Emiliano Piras, Consigliere Comunale, 4 Marzo 2015