«L’ottusa miopia del Nuovo Centro Destra algherese»

Alberto Bamonti, consigliere comunale dell'Udc, risponde alle critiche mosse dagli esponenti del Nuovo Centro Destra contro l'operato dell'amministrazione Bruno

Il consigliere comunale dell’UDC Alberto Bamonti, attraverso una nota stampa, replica alle recenti dichiarazioni dei rappresentanti del Nuovo Centro Destra, Emiliano Piras e Maria Grazia Salaris, che avevano aspramente criticaco l’operato dell’amministrazione Bruno denunciando l’assenza di una politica di welfare e di politiche di rilancio economico (LEGGI) :

Demagogia, attacchi pretestuosi e intollerabile superficialità, anche politica. E’ quanto traspare a chiare lettere dalle dichiarazioni a mezzo stampa dei due consiglieri del Nuovo Centro Destra algherese, che per ritagliarsi un titolo sui giornali toccano argomenti che pensavamo sepolti, almeno per pudore, e che mai e poi mai ex amministratori del recente passato avrebbero esorcizzato. Un’ottusa miopia che descrive una situazione delicata frutto anche della scellerata opera amministrativa portata avanti dall’ex assessore ai Servizi Sociali, quando in tanti mesi di mandato ha contribuito ad aumentare il divario tra algheresi. Per non parlare del fatto che in dieci anni non è stata fatta nemmeno una casa popolare. Ed oggi, anzichè rallegrarsi perchè qualcuno, al suo posto, tenta di accorciare le distanze sociali che ancora separano i cittadini, cita addirittura i “fantasmi” dei rom annunciando guerre tra poveri. Dispiace che si parli di povertà con tanta superficialità, utilizzando il disagio delle persone senza rispettare chi ogni giorno fa il possibile, nel silenzio, per superare enormi difficoltà e contribuire – nel mondo reale – a migliorare la qualità della vita dei più svantaggiati. Questo nonostante i minori stanziamenti regionali e i ridotti trasferimenti agli enti locali. E’ inacettabile giocare sulla pelle delle persone per un piccolo tornaconto politico, che altro non fa se non rimarcare – se mai ce ne fosse ancora bisogno – quanto poco è stato fatto in passato per rilanciare l’economia algherese. E se Piras e Salaris vedono settori in paralisi beh, abbiano almeno la volontà di farsi un serio esame di coscienza. Capirebbero che le regole e la programmazione servono per far crescere i settori e dare garanzia agli imprenditori che vogliono investire nel commercio, nelle attività di somministrazione come nell’edilizia.

Redazione, 3 Marzo 2015