Nuovi Centri Commerciali Naturali in città: approvata mozione gruppo NCD

Nel corso dell’ultimo consiglio comunale è stata approvata all’unanimità la mozione presentata dal gruppo Nuovo Centro Destra, con primo firmatario e proponente il consigliere Cesare Emiliano Piras, avente per oggetto l’istituzione di “Centri Commerciali Naturali” (CCN) in varie zone della città. I CCN sono figure giuridiche previste dalla L.R. 5/2006 e recepiti dal Piano del Commercio della città di Alghero, che mirano alla valorizzazione e salvaguardia del commercio nelle aree urbane e rurali attraverso l’associazionismo tra piccole e medie imprese. I centri commerciali naturali nascono sia per combattere il fenomeno della desertificazione commerciale delle città e contrastare i centri commerciali artificiali o pianificati, sia per migliorare la qualità sociale e la vivibilità dei quartieri e delle borgate. La Regione Sardegna per il perseguimento dei suddetti obiettivi adotta politiche attive a favore di detti organismi, con finanziamenti annuali fino al 70% a fondo perduto sui progetti presentati dai CCN.

“Per me è motivo di grande orgoglio aver raggiunto il risultato di coinvolgere e impegnare l’Amministrazione comunale nel progetto di costituzione di nuovi CCN e di valorizzazione di quello già operante in città”, ha spiegato Emiliano Piras, presidente del CCN “Alghero in centro” fino al giorno della sua elezione a consigliere comunale. “Ho dedicato gli ultimi 6 anni di impegno sociale verso la categoria a cui appartengo e verso la città, a questo tipo di attività consortile, creando, grazie anche ai miei colleghi associati e le varie collaborazioni con molteplici associazioni e persone, non ultima la Fondazione M.E.T.A., delle progettualità che hanno permesso di riversare nel tessuto economico-sociale della città quasi 200mila euro in eventi e attività di riqualificazione urbana del centro storico.

Con l’impegno fattivo dell’amministrazione e del Consiglio comunale – ha proseguito il consigliere del Nuovo Centro Destra – , che oltre che occuparsi della costituzione dei CCN, ne dovrà anche coordinare il funzionamento e la co-programmazione e progettazione, si possono creare davvero quelle opportunità di sviluppo economico-sociale che permetteranno di dare risposte concrete anche a quei quartieri e borgate che negli anni hanno subito più di tutti il fenomeno della desertificazione non solo commerciale”.