Nomine nella sanità regionale, FdI: “la Giunta Todde è gia al capolinea”

"Durante l’ultima seduta di Giunta, gli assessori del Partito Democratico hanno abbandonato i lavori in aperta protesta contro l’ennesimo poltronificio: dodici commissari nominati nelle aziende sanitarie senza confronto e senza rispetto per il merito, in una logica di pura spartizione del potere".

“La realtà ha travolto la propaganda: il “Campo Largo” si spacca, sotto il peso di divisioni insanabili, scelte arroganti e una gestione fallimentare. Durante l’ultima seduta di Giunta, gli assessori del Partito Democratico hanno abbandonato i lavori in aperta protesta contro l’ennesimo poltronificio: dodici commissari nominati nelle aziende sanitarie senza confronto e senza rispetto per il merito, in una logica di pura spartizione del potere. A rendere il quadro ancora più allarmante è il tentativo sempre più evidente del Movimento 5 Stelle di egemonizzare la sanità sarda, piegandola alle proprie logiche di partito e di occupazione delle istituzioni, a danno della qualità dei servizi e del diritto alla salute dei cittadini. Una sanità già in gravissima sofferenza, che continua a manifestare tutte le proprie criticità in maniera drammatica”. Così dal Direttivo di Fratelli d’Italia Alghero

“Gli enormi problemi recentemente denunciati, – proseguono da Fratelli d’Italia –  che gettano un’ombra minacciosa sul futuro del Pronto Soccorso di Alghero, sono l’ennesima conferma di una gestione totalmente inadeguata della sanità pubblica da parte dell’amministrazione Todde. Grave anche il dato sul piano dei diritti tanto amati dai nostri paladini: su dodici nomine solo una donna, smentendo clamorosamente i proclami della Presidente Todde sulla parità di genere. Il tutto si aggiunge al clamoroso ritardo con cui la Giunta ha approvato la legge finanziaria: mesi di esercizio provvisorio che hanno congelato spesa pubblica, investimenti e opportunità di crescita, sacrificati sull’altare di una “riformina” sanitaria confusa e divisiva. Un governo regionale incapace di dare risposte, guidato da un assessore al Bilancio sempre più distante dai reali bisogni dei cittadini sardi”.

“Non bastasse il disastro politico e amministrativo, si apre ora anche un fronte giudiziario: le nomine dei commissari – e perfino l’elezione stessa della Presidente Todde – potrebbero finire al vaglio della Magistratura Amministrativa e della Corte Costituzionale. Anche da Alghero, come sezione locale di Fratelli d’Italia radicata nel territorio, non possiamo che esprimere forte preoccupazione di fronte a una gestione regionale che rischia di penalizzare l’intera Sardegna, comprese le nostre comunità, già provate da ritardi, inefficienze e scelte sbagliate” – concludono da FdI.

28 Aprile 2025