Mulas: “Fratelli d’Italia crede nelle piccole e medie imprese locali”

Il consigliere comunale di Centrodestra sulla fase 2 e la voglia di svago

“La fiducia nei giovani e negli imprenditori algheresi non verrà messa in discussione da singoli e isolati irresponsabili. Durante la seduta del consiglio comunale di lunedì 25 Maggio ho sentito la necessità di lanciare una provocazione – che è cosa ben diversa da una proposta quella che dopo le ore 22 i bar non dovevano dare bibite d’asporto- affinché quello che oggi sta avvenendo in altre città potesse essere scongiurato qui da noi”. Così Christian Mulas, consigliere comunale di Fratelli d’Italia.

“In questo momento così delicato, non possiamo abbassare la guardia né davanti al rischio di nuovi contagi, né davanti alla necessità di una ripresa economica rapida di tutti i settori, che non lasci nessuno indietro, compreso il settore della movida e del divertimento. Fratelli d’Italia crede nelle piccole e medie imprese locali. L’impegno che gli imprenditori hanno dimostrato fin qui, nell’adeguare i propri locali alla riapertura, ora deve proseguire con il puntuale rispetto delle regole e delle norme sanitarie e di distanziamento fisico . Su questo sono chiamati a vigilare e responsabilizzare i propri clienti, oltre che sulle normali regole di decoro e pulizia e nel rispetto delle regole vigenti in materia” prosegue l’esponente di Centrodestra.

“La voglia di svago e serenità e libertà, la voglia di normalità dei giovani mi trova completamente comprensivo e solidale, umanamente oltre che politicamente. Il ritorno alla normalità sarà però tanto più sereno quanta più sarà la responsabilità che dimostreremo in questi giorni: anche attorno ai tavolini dei bar o sulle panchine degli spazi pubblici si gioca tutta l’importanza di questa fase2. Oltre i necessari controlli degli uomini in divisa, servirà allora tanta responsabilità e tanto buon senso da parte dei cittadini stessi ma soprattutto dei giovani che oggi sono protagonisti della movida: prima ancora che intervengano le forze dell’ordine, prima ancora delle multe e dei divieti e restrizioni, dovranno essere gli imprenditori e giovani a rimproverare gli irresponsabili e a pretendere che tutti rispettino le regole. Potremo superare tutto questo solo restando uniti, con responsabilità e fiducia e attenendosi alle regole” conclude Mulas.

2 Giugno 2020