L’Alghero Marathon con Renato Cattogno alla Maratona di Londra

Ora i riflettori si spostano sulla mezza maratona di Alghero e sulla gara dei Diecimila in programma domenica prossima

Dopo Roma e Berlino è arrivato il momento di una nuova capitale europea. Terza settimana consecutiva di maratona per l’Alghero Marathon presente sulle rive del Tamigi per l’edizione numero 41 della Virgin Money London Marathon disputata per la seconda volta nella sua storia in autunno ma ritornando, però, sul tradizionale percorso di primavera che va da Blackheart al Mall. L’anno scorso gareggiarono solo i Top runner su un percorso chiuso al pubblico in St. James Park sotto le rigide restrizioni imposte dal Covid. Dopo Berlino, altra maratona del calendario Major lungo un altro percorso veloce e suggestivo. Fu proprio a Londra che venne ottenuto il record del mondo nella maratona femminile (2003, Paula Radcliffe) abbattuto dopo 19 anni dalla Kosgei e dove Stefano Baldini ottenne quello che per 15 anni, dal 2006 allo scorso febbraio, è stato il record italiano nei 42km.

Ma è anche la maratona che registra il maggior numero di classificati e che vanta un tracciato molto suggestivo impreziosito dalla presenza massiccia di pubblico. La maratona di Londra non è solo un evento sportivo ma anche una manifestazione a scopo benefico. Nessun altro evento di partecipazione di massa ha mai toccato cifre di raccolte fondi. E’ stato superato in quaranta edizioni il miliardo di sterline. Il percorso di gara (26,2 miglia nel sistema imperiale) si snoda lungo entrambe le rive del Tamigi. Partenza da Greenwich Park, più conosciuto perché in questo punto passa il meridiano “0” nel sud-est di Londra, per poi dirigersi verso ovest e costeggiare il Tamigi direzione Cutty Sark, The Shard, Tower Bridge che segna la mezza maratona, attraversare il vecchio porto, il quartiere finanziario Canary Wharf fino a toccare London Eye, Big Bang e Westminster, la cattedrale di St. Paul’s e concludere la fatica nei pressi di Buckingham Palace in The Mall.

Per una mattina il bizzoso clima londinese ha lasciato spazio al sole per la fortuna degli oltre quaranta mila presenti, 390 dei quali italiani. Una piccola pattuglia azzurra dietro l’esercito della Gran Bretagna, gli Stati Uniti, l’Irlanda e la Germania. E’ stato Renato Cattogno, presidente dell’Alghero Marathon, a prender parte alla maratona di Londra, la sua diciassettesima in carriera. L’ultima fu quella di Atene nel novembre 2019.

“La maratona di Londra si è dimostrata gara fantastica, impreziosita da un cordone di pubblico che a bordo strada urla e ti spinge fino all’arrivo. Neanche a New York ho mai visto una cosa del genere. Incitavano i top runners, alcuni dei quali hanno preso parte alla recente maratona olimpica, ma soprattutto coloro che corrono per la semplice passione di farlo. Climaticamente giornata splendida, un po’ coperto ma soleggiato. Clima ideale per correre. E’ stato bello, una delle più belle maratone che ho corso. La gara è andata secondo le aspettative. Sono davvero felice del tempo ottenuto”. I 42km londinesi sono stati portati a termine in 3h44’46, alla media finale di 5’397km con andatura spedita già al passaggio di mezza maratona (1h47’13). Tra gli SM60 ha concluso al 173mo posto.

Ora i riflettori si spostano sulla mezza maratona di Alghero e sulla gara dei Diecimila in programma domenica prossima.

5 Ottobre 2021