“Il Comune costretto a pagare gli errori delle precedenti amministraioni”

L'opinione di Mimmo Pirisi - capogruppo Pd in consiglio comunale

“Il Comune di Alghero costretto a pagare 200mila euro di indennizzo a una ex-dipendente. Il Tar aveva stabilito che era stata tagliata dalle graduatorie pur avendo i requisiti Esclusa dalle case popolari e ora ottiene il risarcimento”. Cosi recita l’articolo di oggi apparso su un quotidiano che ben descrive quella che è una delle tante pessime eredita derivanti dalle passate amministrazioni. Gli attuali rappresentanti delle forze di opposizioni sempre pronti e solerti a segnalare le eventuali spese dell’attuale amministrazione, in questo caso hanno dimenticato (forse distratti dal sole estivo) di non aver valutato l’ipotesi (in autotutela) di sospendere la graduatoria in attesa di giudizio del Tar per l’assegnazione delle case di edilizia convenzionata. Mancata valutazione che, oggi, alle casse comunali costa una cifra enorme che giustamente visti anche gli obblighi di legge deve essere saldata alla parte lesa.

La vicenda è del 2007 e la sentenza del Tar del 2010, dunque in pieno periodo delle gestioni precedenti e dei futuri consiglieri, ancora oggi presenti in aula che bene farebbero, una volta tanto, ad ammettere i propri errori del passato che ancora continuiamo a pagare, oggi, nel presente. Bene ha fatto questa volta la struttura e il segretario comunale a proporre una mediazione con la parte lesa raggiungendo un condivisibile accordo utile unicamente a tutelare gli interessi della comunità algherese. Ora la palla passa al Consiglio Comunale che può decidere se accettare la mediazione o valutare altre ipotesi fermo restando che un danno erariale c’è e la segnalazione alla Corte dei Conti andrà prodotta.

Mimmo Pirisi, 11 Luglio 2018