Ecco la Giunta, Todde: “Darà le risposte che i sardi aspettano”

Alla Sanità un non sardo. La Governatrice, al termine del vertice decisivo con gli alleati per l’indicazione dei nomi degli assessori, ha parlato di una giunta che si esprimerà nei prossimi mesi e anni e che darà le risposte che i sardi aspettano da tanto tempo.

Completata la squadra degli assessori della giunta Todde. La Governatrice, al termine del vertice decisivo con gli alleati per l’indicazione dei nomi degli assessori, ha parlato di una giunta che si esprimerà nei prossimi mesi e anni e che darà le risposte che i sardi aspettano da tanto tempo. Abbiamo privilegiato la presenza delle donne che con me saranno sei. Abbiamo anche cercato di rappresentare tutti i territori: alcuni mancano, ma almeno abbiamo esteso rispetto al Cagliari-Sassari classico”.

Di seguito i nomi che faranno parte dell’esecutivo, anche se c’è ancora incertezza sugli Affari Generali:

Vicepresidente della Regione con delega al Bilancio sarà Giuseppe Meloni (Pd), alla Sanità in quota M5S arriverà l’oncologo romano già sottosegretario alla Salute Armando Bartolazzi, all’Ambiente sarà indicata Rosanna Laconi (Pd), all’Industria l’ex deputato Emanuele Cani (Pd), all’Agricoltura il consigliere Gianfranco Satta (Progressisti), al Lavoro la consigliera Desirè Manca (M5S), ai Lavori pubblici il consigliere Antonio Piu (Alleanza Verdi Sinistra), ai Trasporti l’ingegnera già assessora a Quartu Barbara Manca (quota presidente), a Enti locali e Urbanistica l’architetto Francesco Spanedda (quota presidente), alla Cultura Ilaria Portas (Sinistra Futura), al Turismo Franco Cuccureddu (Orizzonte Comune). Ancora agli Affari generali Sabina Bullitta o Luisa Giua Marassi di Uniti per Alessandra Todde.

La presidente della Regione  è convinta che il primo settore su cui si debba intervenire è quello della sanità: “Non serve una riforma ma un nuovo modello sanitario, con un nuovo modo diverso di lavorare”. Sui trasporti, altro tema cruciale, ha dichiarato che “Dobbiamo immediatamente occuparci di gestire la continuità territoriale.  Non potremo toccare il bando perché scade adesso, quindi non possiamo cambiare le regole, ma abbiamo la possibilità di mettere subito al lavoro gli esperti, per arrivare possibilmente alla stagione estiva dell’anno prossimo con delle regole diverse, magari una negoziazione già fatta”.

8 Aprile 2024