E’ sardo il co-protagonista di Carlo Delle Piane in “Chi salverà le rose?”

ll giovane sassarese Antonio Careddu, 27 anni, avrà il delicato compito di duettare con un maestro del cinema italiano, Carlo Delle Piane

Si chiama Antonio Careddu, è di Sassari. Un attore D.O.C. con all’attivo esperienze di tutto rispetto. Si è misurato con personaggi illustri e affermati, ma la determinazione e la voglia di avere il “ruolo” nel film, ha esaltato la brillante interpretazione del provino su parte.

“Chi salverà le rose?” è il titolo del lungometraggio che si girerà a breve ad Alghero e nella zona nord occidentale della Sardegna. Il film è prodotto dalla Corallo Film Srl, casa di produzione cinematografica indipendente di Alghero, nata dall’intraprendenza di un gruppo di amici/sostenitori del progetto, con il preciso intento di mettere nel film più Sardegna possibile.

Si potrebbe considerare un’operazione sulle orme del forte segno tracciato da Bonifacio Angius e Monello Film Srl di Sassari, con la splendida produzione di “Perfidia”.

ll giovane sassarese Antonio Careddu, 27 anni, avrà il delicato compito di duettare con un maestro del cinema italiano, Carlo Delle Piane. Un attore con oltre cento film alle spalle, nastri, premi e riconoscimenti, uno fra tutti la Coppa Volpi a Venezia per “Regalo di Natale” (P. Avati 1986). Nel nuovo film, diretto da Cesare Furesi, Antonio Careddu interpreta il ruolo del nipote di Delle Piane, indiscusso protagonista della storia. Nel progetto ci sono altri attori sardi e alcuni sono di Alghero, insieme a tecnici, maestranze e musicisti.

Un film sardo comunque, lo definisce Cesare Furesi, i regista algherese che con la collaborazione di Carlo Delle Piane guiderà la squadra: “Mancano pecore e banditi, solo perché non si sono presentati ai casting”.

Un tema delicato, quello affrontato da Cesare e Guido Furesi, sceneggiatori della storia. Hanno rubato agli Avati il loro personaggio più celebre, l’Avvocato Santelia di “Regalo di Natale”, il freddo e inquietante giocatore di poker che in questa pellicola ci racconta momenti intensi della sua vita privata. Certo, non mancano le carte che lo hanno accompagnato nel viaggio, ma scopriamo la dimensione di un sentimento capace di trascinare, stupire e spiazzare. L’amore in questo caso è rivolto ad un indirizzo speciale: un uomo. La sensibilità, la delicatezza, le attenzioni verso un compagno di vita, malato, esprimono la portata di un amore vero in tutta la sua potenza. Continua la preparazione e mancano ancora da coprire delle piccole figure, col nuovo anno il primo ciak.

 

29 Novembre 2014
Autore della foto: Valentina Mameli, Daniele Cruciani