“Cosa ci sta lasciando questa amministrazione ?”

L'opinione di Massimiliano Lepri, coordinatore cittadino Fortza Paris

Quando mancano solo due settimane al voto per le elezioni comunali di Alghero è giusto fare una considerazione sulla situazione attuale della nostra città , anche e soprattutto dopo la “Gestione Bruno”.  L’ho dichiarato più volte, sia pubblicamente sui Media che privatamente con diversi amici e conoscenti , di aver dato il mio voto ed aver sostenuto questo sindaco nel 2014 . Fu una scelta difficile anche perché in quel periodo le cose nel centro destra non andavano benissimo e si andava un po’ tutti in ordine sparso . Mi sembrava comunque una buona scelta visto anche il lavoro fatto in regione da Mario Bruno per due legislature , una in maggioranza e una in opposizione . Fatta questa breve premessa, che mi sembrava doverosa, purtroppo il cammino di questa “gestione Bruno” è stato ricco di colpi di scena e vacui annunci.

Parlo in questi termini perché è sotto gli occhi di tutti il disastro che ha combinato questo uomo solo al comando . Non è riuscito a tenere unita la sua maggioranza ed ha visto perdere prima Udc e poi  Upc per imbarcare a fasi alterne appoggio da parte del PD . In 5 anni non c’è stato verso di assistere ad un consiglio comunale degno di questo nome . Spesso è stato convocato in seconda convocazione e la maggior parte delle decisioni sono state prese solo dalla giunta , snaturando in questa maniera il ruolo dei consiglieri comunali . Cosa ci sta lasciando questa amministrazione ?  Dicono che la città sia più pulita  : in effetti  da qualche parte sicuramente lo è ma credo che ciò dovrebbe far parte della normalità per una città a vocazione turistica ; se però, una persona intellettualmente onesta  , si fa un giretto al di fuori del salotto buono di Alghero , si accorgerà quanto ci sia ancora tanto da fare .

Ma veniamo alle cose concrete e che dal punto di vista amministrativo la cittadinanza si aspettava da questa amministrazione .
1) si doveva cambiare la città in meglio 
2) si dovevano aprire i cassetti
3) si doveva realizzare immediatamente la circonvallazione ( ottobre 2014 dalle dichiarazioni di insediamento sindaco) 
4) si doveva portare entro un anno , quindi 2015 , il Puc prima in commissione e poi in consiglio 
5) si dovevano approvare Pai , Pul , Put….
6) si doveva decidere cosa fare del palazzo dei congressi 
7) si doveva risolvere il problema delle alghe e programmare interventi per rendere gli arenili puliti tutti l’anno 
8) si dovevano cambiare le regole sui suoli pubblici 
9) si dovevano costruire case popolari e fare nuove graduatorie 
10) si doveva avere una città a misura di bambino 
11) attenzione alle barriere architettoniche in luoghi pubblici e comunali 

L’elenco delle cose promesse in campagna elettorale era lunghissimo e credo che nessuno si aspettasse tutto e subito ….. però dei punti in programma non si è dato gambe a nulla . È inutile aggiungere altro , spero solo che gli Algheresi non abbocchino più a tutte queste promesse , anche perché dice di voler ultimare le cose fatte e sinceramente sembra un po’ paradossale visto che non mi risulta nulla di concreto avviato. Il centro destra finalmente si presenta unito questa volta , Con il mio partito Fortza Paris abbiamo stretto un accordo politico con i riformatori sardi ed abbiamo creato una lista comune denominata Riformatori Sardi-Fortza Paris , io sono candidato in questa lista assieme ad altre persone che vengono dal mondo del lavoro autonomo e/o dipendente ed alcune di esse sono anche molto giovani  . È stata una scelta ragionata e presa con convinzione. Siamo dentro una coalizione di 8 liste e formiamo un raggruppamento Sardista, Autonomista, Civico e di centro destra a Sostegno del candidato sindaco Mario Conoci . In bocca al lupo a tutti noi e soprattutto alla città.

Massimiliano Lepri, 31 Maggio 2019