Border Queen, il progetto di una serie tv realizzata da giovani italiani e algheresi

E’ stata lanciata da meno di un mese sulla piattaforma di crowdfunding Mobcaster la campagna di raccolta fondi per finanziare la postproduzione di Border Queen, episodio pilota di una serie tv girata a Edimburgo da due giovani registi italiani, Stefano Nurra e Fabio Paladini, che si avvale di un team di professionisti sardi e algheresi per grafica, effetti e speciali e musiche.

Border Queen racconta una storia che mescola il quotidiano con il thriller e il dark fantasy. Ruota attorno al tema del sogno lucido, la capacità di diventare coscienti all’interno dei propri sogni e di controllarne lo sviluppo. L’idea di base è che i nostri sogni siano fatti di due materie: da un lato le proiezioni delle nostre vite, del nostro passato, del nostro vissuto quotidiano; dall’altro, elementi simbolici e creature che appartengono a quello che Jung chiamava inconscio collettivo. Ma se queste creature non fossero proiezioni del nostro inconscio, bensì figure concrete, che vivono in un mondo fisico che esiste al di là dei sogni? E se fosse possibile tramite la tecnica del sogno lucido accedere a questo mondo parallelo? E cosa accadrebbe, infine, se tale tecnica consentisse di portare queste creature nel nostro mondo?

L’episodio pilota è stato ideato e diretto da due giovani registi italiani, Stefano Nurra e Fabio Paladini. Dura quaranta minuti, è stato interamente girato a Edimburgo tra i mesi di aprile e maggio nell’ambito di una coproduzione tra Italia e Regno Unito e vede coinvolte oltre settanta professionalità provenienti da entrambi i Paesi. Oggi il lavoro si trova nella delicata fase di post-produzione: per questo i suoi ideatori hanno deciso di chiedere l’aiuto del crowdfunding. La post-produzione avviene infatti in Italia, tra Roma e la Sardegna, e prevede tra l’altro musiche originali e una dose massiccia di effetti speciali che dovranno ricreare un mondo parallelo a quello quotidiano.

Tra i collaboratori alla post-produzione: Carlo Turri (assegnista di ricerca presso la Facoltà di Architettura di Alghero, si sta occupando delle parte grafica); per gli effetti speciali gli algheresi Michael Ercolano (Laureato ad Alghero in Design) e Massimo Pinna (Laureato in Design ad Alghero e attuale studente del Master in Communication Design for Sustainability). Il sassarese Gianluca Gadau, precedentemente chitarrista del gruppo algherese Chichimeca, sta componendo le musiche originali.

Alla pagina http://mobcaster.com/fundraise/borderqueen/pilot il video di presentazione della campagna di crowdfunding contiene alcune anticipazioni della puntata pilota, accanto a una descrizione dettagliata dei premi disponibili per tutti coloro che, anche con il loro sostegno economico, sceglieranno di essere parte attiva di Border Queen. La campagna è iniziata l’8 agosto e continuerà fino al 7 ottobre. Se entro il 7 ottobre riusciranno a raggiungere il tetto di 12.000 dollari potranno terminare la postproduzione e proporre il loro ambizioso progetto sul mercato internazionale.

9 Settembre 2013