Com’è nata l’edizione 2021 dell’Alghero half Marathon

L’organizzazione dell’edizione 2021 dell’Alghero Half Marathon e i Diecimila è stata avviata in aprile, quando la Sardegna era rientrata in zona rossa

Viaggio al centro del mondo organizzativo che si cela dietro una manifestazione podistica in un’epoca ancora condizionata da restrizioni e misure preventive dovute dalla pandemia.

L’organizzazione dell’edizione 2021 dell’Alghero Half Marathon e i Diecimila è stata avviata in aprile, quando la Sardegna era rientrata in zona rossa e si aveva notizia di cancellazioni o spostamenti delle tappe primaverili del calendario regionale delle mezze maratone.

Ci si è trovati di fronte all’alternativa di annullare la gara per il secondo anno consecutivo oppure scommettere sul fatto che l’evento ci sarebbe stato. “Dopo vari incontri e scambi di opinioni con il direttivo – spiega il presidente dell’Alghero Marathon Renato Cattogno – abbiamo deciso di puntare tutte le nostre forze sull’organizzazione della gara, consci del fatto che ci sarebbero stati continui imprevisti e cambiamenti dei programmi e che ci saremmo dovuti adeguare alle disposizioni del Ministero della Salute e della FIDAL. Ovviamente un evento del genere comportava una limitazione di presenti, tant’è che a malincuore abbiamo dovuto rinunciare alla corsa non competitiva che da sola portava 200-300 iscritti. Sempre per ridurre gli assembramenti abbiamo sacrificato la presenza dei pacer ed abbiamo rinunciato al pasta party finale che offrivamo a concorrenti e familiari”.

La ripresa delle gare su strada ha imposto agli organizzatori di adottare tutta una serie di cautele. “Per la sicurezza degli atleti – continua il presidente Cattogno – abbiamo dovuto prevedere il rilascio del pettorale solo previa esibizione del green pass ed una zona di partenza chiusa alla quale gli atleti, muniti di mascherina, potevano accedere solo consegnando l’autocertificazione. Poiché le disposizioni Fidal consentono un massimo di 500 corridori all’interno delle gabbie, abbiamo anche dovuto separare la partenza della dieci chilometri e quella della mezza maratona, distanziandole di 5’ tra loro”.

Ulteriore difficoltà è sorta al momento di decidere il materiale da consegnare nel pacco gara. “L’ordine dei gadget (asciugamano, scaldacollo, bracciali, medaglie e pettorali) è stata definita a luglio, una scommessa nel buio, senza sapere il numero dei possibili iscritti o tantomeno una possibile stima. Per questo con grande dispiacere non abbiamo previsto la t-shirt dell’edizione 2021”. Sforzi e sacrifici che domenica hanno toccato il culmine con risultati insperati. “Un vero boom di iscrizioni (quasi 800 al via, ndr) continue richieste da tutta Italia, addirittura temevamo di non avere sufficienti medaglie per tutti. Il movimento aveva voglia di tornare a correre e respirare aria di normalità. Ottima risposta e tanti consensi positivi. È stata la migliore ricompensa”.

Per aumentare la visibilità della manifestazione, che unisce alla competizione anche l’aspetto turistico, facendo conoscere il territorio di Alghero, si è deciso di invitare Lisa Migliorini “@thefashionjogger”, la più seguita influencer italiana in ambito running, fisioterapista di formazione, che coniuga la passione per la corsa (che pratica con ottimi risultati) con quella della moda. La sua pagina Instagram vanta 547mila followers ed oltre 11mila il canale Youtube. Lisa ha partecipato ai Diecimila classificandosi al secondo posto ed il solo video realizzato in gara e pubblicato su Instagram ha raggiunto i 28mila like in pochi giorni, garantendo una notevolissima visibilità alla città ed alla manifestazione.

Il livello tecnico della gara è molto elevato: la mezza maratona è stata vinta da Oualid Abdelkader in 1.12.57 dopo un duello serrato dalla partenza all’arrivo con Claudio Solla e Roberto Mei, distanziati di 15”

Altissimo livello anche nei Diecimila. Francesco Mei ha stabilito il nuovo record del percorso ed alle sue spalle il secondo posto si è deciso al fotofinish tra Federico Ortu e Gabriele Motzo. Nella prova femminile la pluricampionessa Claudia Pinna ha migliorato il record che aveva stabilito nel 2019.

Ovviamente è stato fondamentale il contributo degli sponsor che hanno garantito i pacchi ristoro ed i pacchi gara per tutti i runners impegnati nelle due gare (quasi 700 al traguardo) oltre i pacchi premio per i primi classificati assoluti e di categoria.

Partner dell’edizione 2021 sono stati la Coop. Arborea, l’acqua San Martino, il Gruppo Nonna Isa, l’oleificio San Giuliano ed il panificio Cherchi pergamena di pane. Le strutture alberghiere che hanno sostenuto il progetto sono state Carlos V SMI, Maison Bienestar, B&B Terrazzi in fiore ed Hotel Oasis. Importantissimo anche il supporto di EdilCorbia, RistoFever, Transport Taula, edicola Badalotti, frutta e verdura Pagotto, fiorista Ikebana, autotrasporti Demontis, Mizuno Deltaplano e Welcome Cars. Sponsor tecnici dell’evento Pro Action e Runnek.

14 Ottobre 2021