Usa: 74enne liberata dopo 30 anni di carcere, era innocente

Il caso riaperto grazie ad alcuni studenti di diritto della University of Southern California che caparbiamente hanno dimostrato l'innocenza della donna.

Una donna americana di 74 anni è stata liberata dopo 30 anni di carcere da innocente. Il suo caso è stato riesaminato dai giudici dopo che alcuni caparbi studenti di diritto della University of Southern California avevano preso a cuore la sua storia e avevano dimostrato con nuove prove la sua innocenza. La donna di nome Mary Virginia Jones era stata condannata nel 1981 per omicidio, sequestro di persona e furto. All’epoca i giudici giudicarono la settantaquattrenne colpevole perché complice nell’omicidio di uno spacciatore, perpetrato dal suo compagno di allora Mose Willis. Il gruppo di studenti di legge però dopo trenta anni ha dimostrato che quella ricostruzione era inesatta e il giudice della Corte superiore di Los Angeles, William Ryan, ha così annullato le condanne della donna e ne ha ordinato il rilascio.

Donna costretta dal compagno – Secondo i difensori infatti la donna, soprannominata madre Mary dai suoi amici e familiari, era stata costretta dal convivente di allora ad aiutarlo sotto minaccia. Secondo la ricostruzione degli studenti di diritto, accolta dal giudice, l’uomo aveva puntato una pistola alla testa della moglie per costringerla a condurre la vittima in un vicolo, dove lui poi gli ha sparato. “È surreale, è il giorno che aspetto da una vita” ha dichiarato la donna dopo l’annuncio della sentenza da parte del giudice.

Tratto da www.fanpage.it ©

A.P., 26 Marzo 2014