Tutto pronto per la quinta edizione della “Porto Conte a tappe”

L’evento sportivo naturalistico sarà occasione per presentare a Casa Gioiosa il progetto “Effetto farfalla – Tante piccole azioni per grandi cambiamenti”. Il connubio sport natura si fa veicolo di importanti messaggi di sensibilizzazione e guida pratica per la cura del nostro pianeta

E’ tutto pronto per la quinta edizione di “Porto Conte a Tappe 2019”, l’evento sportivo naturalistico che ha stregato tantissimi appassionati provenienti da tutto lo stivale. Un’emozione imperdibile per chi della Sardegna non riesce proprio a farne a meno. E in questo evento di emozioni ce ne sono tante: si può accedere eccezionalmente alle aree militari e raggiungere sia il Faro di Capo Caccia che la Stazione Meteo. Il mezzo “green” lo decide il partecipante: a piedi o in bicicletta. Non c’è niente di più affascinante che seguire le forme sinuose della costa per godersi la magia del tramonto che dipinge l’orizzonte di svariate sfumature. Ecco cosa c’è dietro il successo di questa manifestazione: la bellezza della nostra falesia, raggiunta ogni anno, da milioni di turisti.

La “Porto Conte a tappe” sarà il culmine di una giornata importantissima sotto il profilo dell’educazione ambientale. A Casa Gioiosa, la sede del Parco regionale di Porto Conte, partirà il progetto “Effetto farfalla – Tante piccole azioni per grandi cambiamenti”, promosso e finanziato dalla RAS, Servizio SASI dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente”. Il progetto, di cui è capofila il CEAS Porto Conte, che coinvolgerà tutti i CEAS accreditati e non accreditati della Sardegna, è finalizzato al coinvolgimento di turisti, cittadini e studenti in un’ampia attività di sensibilizzazione sulla tutela degli ambienti costieri, con particolare attenzione agli attuali problemi dei nostri litorali. L’evento di sabato 29 giugno sarà occasione d’incontro per tutti i CEAS della Sardegna per acquisire maggiori competenze nell’attività di sensibilizzazione sui grandi temi ambientali e diffondere nel modo più incisivo possibile la cultura dell’ambiente attraverso lo sport e la musica.

Si parte alle 11 30, nella sala conferenze, con il seminario “Ambiente, economia circolare, neuromarketing” a cura di Ainem (Associazione Italiana Neuromarketing), un contributo perché le attività di comunicazione e sensibilizzazione previste dal progetto “Effetto farfalla” siano realmente efficaci e una riflessione sull’economia circolare e sui temi della rigenerazione e del plastic free. La presentazione del progetto “Effetto farfalla” è affidata al direttore del Parco di Porto Conte e Amp Capo Caccia Isola Piana Mariano Mariani e il direttore del servizio SASI Assessorato Difesa e Ambiente Gianluca Cocco.

Dopo una pausa pranzo condita dalla comicità di Diego Parassole e il suo “Speech show” si terrà la parte conclusiva del seminario e la presentazione della gara “Porto Conte a tappe”, giunta alla quinta edizione. Dieci chilometri tra andata e ritorno, in cui si condividerà l’amore per la natura, per lo sport all’aria aperta e l’emozione di osservare un angolo di costa panoramica tra le più invidiate al mondo. Tutti i partecipanti iscritti alla gara potranno visitare gratuitamente le sale museali della sede del Parco e ritrovarsi a fine serata a Casa Gioiosa dove la band algherese dei “Chichimeca” chiuderà l’evento sportivo-formativo. Il concerto avrà inizio alle 21 00 e tutte le sale museali resteranno eccezionalmente aperte sino alla chiusura della serata. La novità di quest’anno è che i partecipanti all’ edizione 2019 di “Porto Conte a tappe”, saranno tra i primi a poter scaricare la app MTS (Music Training System), sviluppata da Area 3 e Links Foundation all’ interno di Porto Conte Ricerche.

Per la prima volta la musica non è un semplice accompagnamento all’ attività fisica, ma rappresenta una guida per raggiungere i propri obiettivi. Si può scaricare cliccando QUI

25 Giugno 2019