Truffe telematiche, nei guai un 31enne sassarese

Il giovane, noto alle forze dell’ordine, è ritenuto l’autore di innumerevoli truffe telematiche commesse tramite internet negli ultimi anni nelle quali era solito pubblicare, quasi sempre sotto falso nome, presso i più popolari siti internet di e-commerce, inesistenti annunci di vendita e ingannare le ignare vittime, residenti in ogni parte d’Italia.

Il Questore di Sassari ha emanato un avviso orale aggravato nei confronti di un 31enne sassarese, già gravato da numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio. Il giovane, noto alle forze dell’ordine, è ritenuto l’autore di innumerevoli truffe telematiche commesse tramite internet negli ultimi anni nelle quali era solito pubblicare, quasi sempre sotto falso nome, presso i più popolari siti internet di e-commerce, inesistenti annunci di vendita di costosi beni di consumo, come telefoni cellulari di ultima generazione, pc, strumentazione musicale, materiali di elettronica ed altri beni, attraverso i quali riusciva con abilità ad ingannare le ignare vittime, residenti in ogni parte d’Italia.

I truffati, infatti, in perfetta buona fede pagavano anticipatamente il prezzo degli acquisti, eseguendo bonifici su carte di credito o prepagate, intestate a terzi ma riconducibili all’indagato il quale, si stima, avrebbe accumulato negli anni somme del valore non inferiore ad alcune centinaia di migliaia di euro.

Con il provvedimento emesso, il Questore di Sassari, al fine di impedire al 31enne di proseguire nei suoi comportamenti, gli ha vietato il possesso e l’utilizzo ingiustificato di numerosi strumenti capaci di favorire la reiterazione dei predetti reati, tra i quali, apparati di comunicazione radiotrasmittenti, p.c., tablet, telefoni cellulari, o qualsivoglia apparato che consente l’accesso al web tramite connessione wifi o con rete dati. Inoltre, è stato vietato al destinatario l’accesso a luoghi di “internet point”, ovvero dove sono offerti servizi telematici di generale, nonché a specifici siti o similari nei quali si svolge il commercio elettronico.

9 Settembre 2020