Tedde (FI): Alghero esclusa da fondi europei per edilizia

La Regione esclude Alghero dal Bando di 70 milioni di euro. Occorre reagire a questa discriminazione e chiedere rispetto a Pigliaru

L’ex sindaco di Alghero, ora consigliere regionale per FI, Marco Tedde esprime in una nota stampa tutto il suo disappunto sul bando regionale scaduto il 31 gennaio in Sardegna. Che permetterà di aprire centinaia di cantieri in 101 comuni, fra i quali Sennori, Siris, Escolca, Masaina e Tadasuni, solo per citarne alcuni, con investimenti per 70 milioni di euro di fondi europei che – secondo Tedde – provocheranno ricadute economiche esponenziali e crescita di occupazione considerevole.

Risparmio energetico, dissesto idrogeologico, itinerari culturali, salvaguardia del patrimonio architettonico e riqualificazione dei centri saranno i cinque settori interessati dai cantieri. Ma è triste e preoccupante constatare che Alghero – segnala il vicecapogruppo di Forza Italia Marco Tedde – , una delle più importanti realtà territoriali sarde, è stata completamente esclusa.

Secondo Tedde “Non dobbiamo piangerci addosso, ma occorre capire quali sono le reali motivazioni e reagire di conseguenza. Il Governo regionale non può maltrattare in questo modo Alghero”. Peraltro, il fatto che solo Sennori abbia avuto risorse per 8.640.000 euro deve far riflettere attentamente sui percorsi seguiti per giungere a questo bando. Credo che il Sindaco Bruno debba reagire con fermezza, pretendendo rispetto e chiedendo una rivisitazione della graduatoria – incalza il consigliere regionale -.

“Da parte di Forza Italia c’è piena disponibilità a sostenere la giusta battaglia di Alghero per reagire ad atteggiamenti discriminatori e dannosi per le imprese e le famiglie algheresi – chiude Tedde – che stanno attraversando un momento drammatico”.

7 Febbraio 2015