On.Tedde: No al silenzio su genocidio di cristiani in Iraq

Mozione dell'Onorevole Tedde in aula. "Non si puà tacere di fronte al genocidio di cristiani; chi ha responsabilità politiche metta fine al dramma umanitario".

“Nessuno può permettersi di tacere dinanzi al genocidio di cristiani in Iraq. Abbiamo il dovere di prendere posizione e di mobilitare le coscienze”. Lo afferma il vicecapogruppo di Forza Italia, Marco Tedde, che ha predisposto una mozione siglata da tutta la compagine azzurra in Consiglio regionale. “Secondo l’Onu – spiega Tedde- oltre 200mila persone sono in fuga da Ninive verso il Kurdistan, con una considerevole quantità di adolescenti che stanno morendo per gli stenti. Fra questi, sono oltre centomila i cristiani sfollati, fuggiti a piedi e senza poter portare con se nemmeno generi di prima necessità: un quarto dei cristiani dell’iraq, oggi al di sotto dei 500mila, sono costretti ad un esodo biblico. I jihadisti – prosegue l’ex sindaco di Alghero- hanno massacrato intere famiglie, occupato le chiese, distrutto le croci e dato alle fiamme oltre 1.500 antichi manoscritti. In questi casi chi ha responsabilità politiche, anche a livello regionale e locale, ha il dovere di non tacere. Per questo chiediamo al presidente della Regione di intervenire con urgenza presso il Governo italiano perché avvii tutte le iniziative internazionali utili, non escluse quelle militari, affinché il genocidio cristiano della piana di Ninive abbia a cessare, avviando nel contempo azioni umanitarie efficaci per alleviare il dramma umanitario in atto e azioni politiche atte a ristabilire la pace nell’area interessata dall’occupazione degli jihadisti di Isis”.

26 Agosto 2014