Se non torni con me ti ammazzo. Arrestato stalker

“Dobbiamo tornare insieme altrimenti ti ammazzo. Anche se mi arrestano torno e ti taglio la testa”.Que4ste sono le parole del tunisino disoccupato che continuava ad intimare alla sua ex, con la quale ha avuto negli anni passati una breve relazione di qualche mese. L’uomo ha continuato per un paio d’anni a tormentare la donna, a minacciarla, a seguirla sotto casa, a lavoro, la tormentava in tutti i modi possibili. Su di lei tre denunce ma non sono servite visto che l’uomo non ha mai smesso di perpetrare violenza nei confronti della donna. Urlava persino alla ex mentre i carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Quartu cercavano di farlo scendere dal cancello dell’abitazione dalla donna,dove si era arrampicato con lo scopo di intimarla.

In manette è finito Valid Smiri, di 36 anni, disoccupato, senza fissa dimora, residente a Cagliari. Vittima una donna di 47, costretta a subire dal 2012 le minacce e la persecuzione dell’uomo. Le telefonava e le mandava messaggi minatori da quando lei aveva preso la decisione di lasciarlo. Pretendeva di riallacciare i rapporti, “Sei una cosa mia” le ripeteva costantemente. La donna nel corso dei mesi ha presentato tre denunce nei confronti del tunisino. Alle 3 di notte Valid Smiri ha raggiunto per l’ennesima volta la casa della ex che si trova in centro a Quartu.”Ti uccido, tu non mi conosci. Anche se mi arrestano torno e ti ammazzo”. I carabinieri sono subito intervenuti e lo hanno arrestato per stalking. tra le esternazioni deliranti, l’uomo avrebbe accusato anche lo Stato Italiano di non comprendere le sue potenzialità e di non dargli la possibilità di sviluppare i suoi importanti progetti lavorativi.

3 Gennaio 2014