Sassari: arresto su provvedimento dell’Autorità Giudiziaria

Gli Agenti della Squadra Mobile – 4^ Sezione Antirapine – della Questura di Sassari, nelle prime ore del mattino di ieri hanno tratto in arresto il giovane B.G. di Porto Torres, cl. 1994, appena maggiorenne, dando esecuzione ad una ordinanza applicativa di misura coercitiva della custodia cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale per i Minorenni di Sassari.

Nei suoi confronti sono stati acquisiti gravi e circostanziati indizi di colpevolezza in ordine alla rapina aggravata consumata nel mese di novembre del 2012 nel centro storico di Sassari in danno di un anziano affetto dal morbo di Alzheimer. L’uomo era stato aggredito, percosso, immobilizzato e rapinato della somma in contanti di circa € 3000,00 all’interno della sua abitazione, ad opera di due giovani sconosciuti, alla presenza della giovane badante che aveva denunciato di essere rimasta anch’essa vittima della rapina.

Le indagini della Polizia avevano invece permesso di ricostruire i fatti e identificare i colpevoli. All’esito, su richiesta del pubblico ministero, il GIP presso il Tribunale aveva firmato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico della stessa badante che è stata ritenuta la basista del colpo, M.F., di Sassari e del fidanzato F.P., giovane pregiudicato di Porto Torres che aveva materialmente consumato la rapina in concorso con il giovane B.G. al momento del fatto ancora minorenne, ma che dopo poche ore dal fatto aveva compiuto la maggiore età. Per questi motivi la competenza è stata radicata presso il Tribunale per i Minorenni e il GIP ha deciso il collocamento del giovane in una comunità di recupero ove l’arrestato è stato immediatamente tradotto.

Nelle scorse settimane il pubblico ministero titolare dell’inchiesta, ha richiesto al giudice la celebrazione del processo con rito immediato nei confronti dei maggiorenni M.F. e F.P.

9 Febbraio 2013