Sardegna: aumentano gli investimenti nella digitalizzazione

Il nostro tempo ne presenta di sfide: fra disoccupazione, economia in movimento e mercato del lavoro sempre più dinamico, ce n’è di carne al fuoco. Ma una delle sfide più impegnative, è indubbiamente quella relativa alla digitalizzazione. Vincerla appare come una missione fondamentale, perché il digital può regalarci diverse soddisfazioni: sia in termini economici e lavorativi, sia in termini di qualità di vita. Dunque non stupisce la grande attenzione che in Italia sta investendo questo settore: perché, raggiungendo con successo l’obiettivo, sarebbe possibile cancellare con un solo colpo di spugna i problemi maggiori del nostro tempo. Ma c’è un altro aspetto da considerare: la qualità del servizio, dato che non basta immergersi nel digitale. Ed ecco che l’avanzamento nella digitalizzazione – in termini regionali – si vede soprattutto della fibra. Venendo al dunque: qual è la situazione in Sardegna?

Sardegna: accelerano gli investimenti sulla banda larga

Nonostante la storica forbice che separa Nord, Sud e Isole, l’argomento digitalizzazione ha un po’ ribaltato i ruoli. Questo perché è proprio nel Meridione che lo Stato sta investendo in modo pesante sul digital. Lo testimonia la Sardegna, protagonista di una decisa accelerata in termini di digitalizzazione: gli investimenti sulla creazione di infrastrutture per la banda larga, infatti, procedono sempre più veloci. Nel dettaglio, ai comuni già coperti se ne aggiungeranno presto altri 77, per un valore complessivo di investimenti pari a 88 milioni di euro. Per velocizzare ulteriormente questo sviluppo, alcuni operatori stanno persino sganciando Internet dalla linea telefonica: per questo motivo provider come Linkem oggi propongono offerte di ADSL senza canone fisso. In questo modo internet è sempre più indipendente dal vecchio telefono di casa, che oramai in pochi usano, ed ha definitivamente uno sviluppo proprio. Ma il ruolo dei privati, pur essendo importante, dipenderà dagli investimenti promossi dal MiSE e dalla regione. Investimenti che non mancano, e che continueranno a non mancare.

Fibra ottica in Sardegna: MiSE e regione insieme

Il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Sardegna hanno stretto un accordo di collaborazione: i fondi statali previsti per la costruzione delle infrastrutture per la fibra, infatti, verranno arricchiti anche dalle risorse regionali. L’obiettivo è quello di portare la super velocità anche nei comuni e nelle zone rurali: le cosiddette “aree bianche”, infatti, necessitano soprattutto di investimenti pubblici. Questo perché le compagnie telefoniche sono scarsamente interessate ad investire in zone poco fruttuose. Il piano mira a potenziare quelle aree agricole che rappresentano una risorsa economicamente enorme per la Sardegna. E lo stesso dicasi per il comparto dell’artigianato, vanto dell’Isola.

Digitalizzazione: uno strumento anti-crisi economica

Oggi la digitalizzazione rappresenta un po’ la luce in fondo al tunnel. Questo vale specialmente per le aziende, che necessitano di una spinta per tornare forti sui mercati europei. Ed una rinnovata competitività comporterebbe anche il risollevarsi dalla crisi economica. Ma all’atto pratico, quali sono i vantaggi della digitalizzazione aziendale? Le imprese potrebbero ottimizzare dal primo all’ultimo comparto: la produzione, la gestione del magazzino e dei clienti, la vendita e ovviamente l’export via e-commerce. Tutto questo investendo in hardware e software di ultima generazione, capaci di garantire il salto di qualità. Inoltre, digitalizzare significherebbe anche abbattere gli sprechi e dunque ridurre le spese: una priorità per avere un bilancio sano.

10 Settembre 2017