Ryanair, Tedde: “Deiana presenti atti, non vane giustificazioni”

"Deiana non ci costringa a pensare che è uno dei progettisti di un disegno di "spoliazione" dell'aeroporto di Alghero a favore di quelli di Cagliari e Olbia" attacca il consigliere forzista

“L’ultima “chicca” dell’Assessore dei trasporti Deiana per giustificare l’immobilismo suo e di Pigliaru nelle politiche di sostegno al low cost è il suo aggrapparsi ad un’inchiesta su Aeroporti di Puglia. Una scolastica tesi “giustificazionista” che tende a legittimare fatti riprovevoli, e cioè il mancato avvio di politiche di sostegno ai collegamenti a basso costo, con motivazioni introdotte a posteriori che hanno il sapore di cibo per sciocchi”. Lo ha dichiarato Marco Tedde, vice-capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale.

“Nella “foga giustificazionista” – prosegue Tedde- all’Assessore sfugge, però, che l’ipotesi investigativa non tocca il contratto con Ryanair ma una sua proroga in difetto di una procedura che potesse garantire requisiti di “trasparenza e partecipazione”. E, comunque, nulla di nuovo: si tratta di inchieste e notizie datate. Che devono anche essere completate con quella della liquidazione a Ryanair da parte della Regione Puglia delle somme dovute per il 2015 (pari 14 milioni di euro) con l’approvazione del consiglio regionale convocato dal governatore del PD Michele Emiliano. Mentre in Sardegna, nel silenzio della Giunta Pigliaru, Ryanair ha pazientato senza ricevere compensi per il biennio 2014-2015. Deiana finge di dimenticare che nel 2014 la Commissione UE ha approvato il terzo pacchetto di direttive sul low cost. Tali nuove regole sono state applicate anche ad una procedura di infrazione relativa agli anni 2000-2010, avviata dalla Commissione per presunti aiuti di Stato non compatibili con la normativa comunitaria in vigore fino al 2014. Nell’ottobre del 2014 la Commissione ha deciso che gli aiuti al funzionamento erano “eurocompatibili” e che gli aiuti alla Ryanair e ad altri vettori non costituivano aiuti di stato. Deiana applichi le norme vigenti e faccia qualcosa da Assessore dei trasporti. Applichi le direttive europee e nessuno potrà contestargli alcunché. Non ci costringa a pensare che è uno dei progettisti di un disegno di “spoliazione” dell’aeroporto di Alghero a favore di quelli di Cagliari e Olbia. Con conseguenze devastanti per l’economia di un intero territorio che aveva elevato a sistema i voli a basso costo. Questo si – ha concluso Tedde- che sarebbe sul piano politico un disegno criminoso”.

2 Aprile 2016