Ryanair, Tedde: “Deiana conferma confusione del centrosinistra”

Per il vicecapogruppo di Forza Italia "continua a destare allarme e sconcerto l’assenza a Dublino di Pigliaru e Deiana"

“E’ preoccupante la confusione che regna nel centro sinistra sardo circa le azioni da mettere in campo per recuperare un minimo di rapporto col vettore low cost. Con sarcasmo al vetriolo oggi l’Assessore dei trasporti Deiana ha commentato con un significativo “è meglio fermare i viaggi della speranza” l’ennesimo incontro “flop” dei sindaci di Sassari e Alghero con i vertici di Ryanair. Incontro durante il quale il volpone O’Leary ha alzato la posta ed ha chiesto anche la riduzione dei costi di handling”. E’ il vice presidente del Gruppo di Forza Italia Marco Tedde a commentare l’intervento di Deiana sull’ammuina irlandese dei due sindaci. “Un altro viaggio inutile, -aveva già denunciato un amareggiato Tedde – che serve solo per creare la solita cortina di fumo mediatica per
nascondere ben 7 mesi di “gargarismi politici” privi di contenuti ed efficacia”.

Ma prendendo spunto dalle dichiarazioni di Deiana l’ex sindaco di Alghero rimarca che “questa volta il viaggio è stato anche dannoso, posto che l’astuto O’Leary ha alzato la posta ed ha dichiarato che i costi dei servizi aeroportuali su Alghero sono “non competitivi” rispetto ad altri scali italiani e europei. Di fatto preannunciando anche una richiesta di riduzione di questi costi. A danno si aggiunge danno – commenta Marco Tedde – Ma continua a destare
allarme e sconcerto l’assenza a Dublino di Pigliaru e Deiana. Solo loro possono mettere mano ai cordoni della borsa e convincere Ryanair a proseguire il proficuo rapporto che negli ultimi dieci anni ha portato benefici economici straordinari al territorio. Nel frattempo le indecisioni del centrosinistra sardo ed i problemi del PD isolano stanno causando danni per centinaia di milioni di euro all’economia isolana, di cui dovranno rispondere politicamente  – osserva Marco Tedde – che assieme a Cappellacci nell’ottobre del 2009 affrontò e risolse in 48 ore una crisi analoga con Ryanair – L’uscita di scena di Soru, molto critico nei confronti della gestione del dossier low cost da parte di Deiana, ha indebolito la posizione dello scalo algherese. E’ dal giugno del 2014 che abbiamo iniziato a mettere sull’avviso la Regione che al 31 dicembre erano scaduti gli effetti della Legge regionale 10 del 2010 e che Ryanair priva di sostegno economico avrebbe potuto abbandonare gli aeroporti sardi. Ma Pigliaru e Deiana
– chiude Tedde – continuano a fare orecchie da mercante”.

9 Maggio 2016