Rally Italia Sardegna, Pais: “Pieno sostegno delle istituzioni, basta polemiche”
L'ex presidente del Consiglio regionale della Sardegna difende la tappa isolana del Mondiale WRC, definendola "una delle manifestazioni più identitarie e riconosciute della nostra terra". L'appello alle istituzioni e le critiche a chi fa "polemiche ideologiche".

«Il Rally Italia Sardegna non è soltanto una competizione sportiva di livello mondiale, ma rappresenta una delle manifestazioni più identitarie e riconosciute della nostra terra». Così Michele Pais, consigliere comunale di Alghero ed ex presidente del Consiglio regionale della Sardegna, interviene a difesa della tappa isolana del Campionato Mondiale Rally WRC.
Pais ricorda come ACI Italia da anni creda con forza nell’Isola, organizzando con grande successo un evento che porta in Sardegna decine di migliaia di appassionati, con un ritorno di immagine ed economico di primo piano. «La Regione Sardegna deve saper fare la sua parte, sostenendo concretamente l’Automobile Club Italia, anche attraverso la collaborazione con il Ministero competente. In questo senso l’on. Giagoni ha tempestivamente interrogato il Ministro Abodi dal quale ci attendiamo una risposta positiva», sottolinea.
Il consigliere evidenzia inoltre il legame di amicizia che unisce il nuovo presidente dell’ACI, Geronimo La Russa, alla Sardegna: «Sono certo che la sua attenzione e sensibilità verso la nostra terra, che ho riscontrato personalmente, saranno decisive per il futuro del Rally. Un lavoro condotto insieme al commissario Aci Generale Del Sette e al vice, On. Giovanni Tombolato, che porterà a confermare il rally in Sardegna. Ma è fondamentale che tutte le istituzioni remino nella stessa direzione, cercando alleanze e non alimentando contrapposizioni».
Pais non risparmia qualche critica: «Purtroppo in questo contesto qualche consigliere regionale del territorio, più impegnato in polemiche ideologiche, rischia di creare più danni di quelli che voglia risolvere, nonostante l’apprezzabile lavoro degli assessori Meloni e Cuccureddu con cui c’è stata una immediata e onesta collaborazione».
Infine, un passaggio dedicato ad Alghero, cuore pulsante della manifestazione: «La nostra città è ormai riconosciuta come capitale del Rally mondiale, con un indotto straordinario per il turismo, il commercio e l’immagine di tutto il Nord Ovest Sardegna. È un patrimonio che non possiamo disperdere e che dobbiamo continuare a valorizzare con forza».
Il consigliere conclude con un appello chiaro: «Difendere il Rally Italia Sardegna significa difendere l’identità, la passione e le eccellenze del nostro territorio. È un investimento non solo sportivo, ma soprattutto culturale, sociale ed economico che dobbiamo continuare a sostenere con convinzione» conclude Pais.