Psd’Az: “distruzione del CRA, una delle meglio riuscite opere della giunta Bruno”

Gli esponenti algheresi del Partito Sardo d’Azione intervengono sul Centro Residenziale Anziani di Viale della Resistenza

“Trascuratezza e abbandono prima, trascuratezza e abbandono adesso. Questa è la sorte che Mario Bruno e la sua maggioranza hanno riservato al Centro Residenziale Anziani di viale della Resistenza progettato da Antonio Simon Mossa e che dovrebbe essere a lui intitolato dopo averlo restituito alla sua funzione naturale. Il CRA di Alghero è stato per decenni una eccellenza nella ospitalità e nella assistenza agli anziani della nostra città. Lo è stato per la qualità architettonica della struttura, per la sua dislocazione in una delle parti più belle della città, per la qualità dei servizi offerti. Poi in questi anni il degrado e l’abbandono. Sembra quasi che i crolli parziali, che per pura fortuna non hanno provocato una tragedia ma che hanno portato alla sua chiusura, siano stati imprevedibili e inevitabili, una fatalità dovuta al destino cinico e baro. Invece sono la conseguenza di manutenzione, ordinaria e straordinaria, non fatta dalla amministrazione comunale, senza se e senza ma”. Così gli esponenti algheresi del Partito Sardo d’Azione.

“Le scelte che sono state fatte dopo i crolli, – proseguono dal Psd’Az – propagandate con faccia tosta come un miglioramento del servizio prestato ai nostri anziani, sono state una gestione arrangiata e maldestra della emergenza provocata dall’incuria. Oggi i nostri anziani sono costretti in locali inadeguati nei quali è impossibile prestare le cure di cui avrebbero bisogno. E tutte le promesse sul futuribile “nuovo CRA” fanno parte solo della propaganda elettorale priva di contenuti di questa amministrazione comunale. Oggi la situazione reale è rappresentata dagli anziani sistemati in un ostello della gioventù assolutamente inadeguato e dall’abbandono del Centro di viale Della Resistenza, lasciato, senza rispetto alcuno, in preda al saccheggio e alla distruzione, così come emerge dalla foto che alleghiamo. Ci domandiamo come mai nel bilancio di fine mandato non abbia trovato posto la distruzione del CRA come una delle meglio riuscite opere della giunta targata Mario Bruno. Provi il sindaco, sinché sarà tale, almeno ad evitare questo scempio. Sarà compito del buon senso della prossima amministrazione restituire alla città e ai suoi anziani il Centro Residenziale “Simon Mossa”.

5 Aprile 2019