«Primo anno di amministrazione Bruno, il bilancio è negativo»

E’ trascorso oramai quasi un anno dall’insediamento della amministrazione di Mario Bruno. Nonostante i proclami e l’attesa di una parte degli algheresi, adesso pentiti per le alte aspettative riposte, il bilancio è estremamente negativo. Sono tanti i punti che potrei toccare, ma per adesso mi soffermo sull’aspetto generale delle scelte, o meglio, le mancate scelte, dell’attuale Sindaco e della sua Giunta. Eravamo commissariati e continuiamo ad esserlo, questo è il punto principale. Nostro malgrado il Comune di Alghero si trova immerso nel medesimo pantano in cui si trovava fino poco tempo fa. Del resto, anche se la stampa di riferimento fa di tutto per nasconderlo, non bisogna dimenticare che Lubrano fu scelto e indicato proprio da Mario Bruno. Ed oggi gli effetti si vedono tutti. C’è poca differenza rispetto la disastrosa esperienza dell’ex-sindaco. Medesime difficoltà, distanza dai cittadini, scelte incomprensibili, Giunta a dir poco imbarazzante, totale chiusura verso le opposizioni e, soprattutto, una politica fintamente moderata ma totalmente asservita alle posizioni della sinistra radicale o meglio quella del “c’era” un’Alghero Migliore, dei palloncini in Piazza dei Mercati. Ciò è palpabile anche nelle ultime scelte. Una chiara volontà vessatoria nei confronti degli algheresi e dei villeggianti, e la nuova la tassa di soggiorno ne è l’esempio più eclatante. L’economia va creata in sinergia coi privati e in collaborazione con le energie migliori e le forze fresche del territorio, non chiusi nelle sale ovattate del potere a decidere, in malo modo, sul destino della popolazione. L’esempio calzante è quello del turismo. Un comparto che pare totalmente abbandonato. La Fondazione Meta se prima era “una Ferrari condotta come una 500” oggi sembra una bella auto d’epoca ferma in garage e ricoperta di polvere. Sveglia! Troppo facile bastonare i cittadini con tasse, contravvenzioni e balzelli vari, come l’indiscriminata diffusione ed aumento dei parcheggi a pagamento (vedi Piazzale della Pace); bisogna creare condizioni utili ad attirare privati affinchè investano nel territorio oltre che ritornare a fare promozione turistica e programmazione degli eventi e di manifestazioni utili a creare un minimo indotto economico. Il sindaco Mario Bruno e la sua incerta Giunta mettano da parte alterigia, arroganza e dedichino le loro energie verso i reali problemi di Alghero e gli algheresi. La città è stufa di assemblee tra compagni, inutili incontri e fatua propaganda.